Come riportato da ESPN, l’Uefa avrebbe deciso di usare il pugno duro nei confronti dei club che hanno aderito alla Superlega, in particolare con coloro che, al momento, non hanno ancora abbandonato il progetto.
Se Gianni Infantino, numero uno della Fifa, si è dimostrato più morbido, pare essere pronto ad usare, invece, le maniere forti Aleksander Ceferin. Il presidente dell’Uefa è pronto a sanzionare pesantemente chiunque continui a sostenere il progetto Superlega.
Come svelato dal media statunitense, negli ultimi 10 giorni, l’Uefa avrebbe avuto diversi contatti con i 12 club fondatori della Superlega. Accordi trovati con tutti i club inglesi e l’Atletico Madrid (si parla di piccole sanzioni).
Diversa la situazione che riguarda le altre cinque società coinvolte nel progetto, ovvero Real Madrid, Juventus, Barcellona, Milan e Inter. Al momento, non ci sarebbe stato nessun accordo tra le parti.
Solo l’Inter, fresca di titolo di Campione d’Italia, sarebbe vicina a trovare un’intesa con l’Uefa e rientrare così nei ranghi. Gli altri quattro club non avrebbero ancora preso una decisione finale e starebbero rischiando molto.
Ma cosa rischierebbero? Molto. Chi non abbandonerà il sogno Superlega, rischierà ben due anni di squalifica da tutte le manifestazioni organizzate dall’Uefa. Aleksander Ceferin non ha nessuna intenzione di lasciare una sola possibilità di vittoria ai pochi club ribelli ancora in gioco. Si attende la risposta dei quattro top club dissidenti ancora fedeli al progetto Superlega.