L’operazione di mercato era nell’aria da settimane e, ora, ha trovato i crismi dell’ufficialità: anche Kalidou Koulibaly sbarca in Arabia, nella Saudi Professional League dei vari Cristiano Ronaldo, Karim Benzema, N’Golo Kanté… Giocherà precisamente nell’Al-Hilal di Riyadh, tra le formazioni più vincenti del calcio e che è stata, tra il 2019 e il 2021, dell’ex Juventus Sebastian Giovinco. E’ durata quindi un solo anno l’esperienza in Premier League del centrale difensivo senegalese, acquistato dai Blues un anno fa di questi tempi dal Napoli per una cifra pari a 34 milioni di sterline, tra le cessioni record della storia del club partenopeo. I londinesi, dal sodalizio saudita, incasseranno circa 20 milioni, certamente una minusvalenza per quanto comunque si tratti di un giocatore ultratrentenne. Il quale, dal canto suo, strappa un contratto letteralmente faraonico: Koulibaly ha infatti sottoscritto un contratto triennale di ben 30 milioni di euro a stagione, in totale controtendenza con l’annata di bassissimo livello vissuta al Chelsea. Il giocatore era già a Riyadh nella giornata di ieri.
Koulibaly che, nei giorni scorsi, era tornato in Senegal per un mantenere la promessa di un gesto splendido col suo sodalizio benefico, ovvero la posa della prima pietra di una clinica pediatrica a Ngano, dov’è nato suo padre e di cui si è promosso finanziatori, portato avanti insieme alla moglie Charline e a un team e i volontari dell’Associazione guidati da Aliou Goloko. Ora, la sua avventura saudita può ufficialmente partire.