Ottima vittoria di Matteo Arnaldi, che batte 6-2 6-4 6-4 Roman Safiullin al secondo turno di questo US Open durante il quale non ha ancora perso un set. S’interrompe invece il torneo di Mattia Bellucci, eliminato in quattro set (6-3 6-4 3-6 6-3) da Christopher O’Connell, prossimo avversario di Jannik Sinner al terzo turno. Passa invece senza praticamente giocare Jasmine Paolini, che sfrutta il ritiro di Karolina Pliskova.
- Pliskova si ritira, Paolini vola al 3°t
- Arnaldi domina Safiullin
- La favola di Bellucci s’interrompe: niente sfida a Sinner al terzo turno
Pliskova si ritira, Paolini vola al 3°t
Dura solamente tre punti il 2° turno di Jasmine Paolini contro Karolina Pliskova, costretta a ritirarsi dopo pochi istanti per un’infortunio alla caviglia sinistra che non le ha permesso di proseguire l’incontro. L’azzurra vola dunque al terzo turno contro Yulia Putintseva senza aver sprecato energie dopo che le fatiche del match d’esordio vinto in rimonta su Bianca Andreescu.
Arnaldi domina Safiullin
Vola al terzo turno anche Matteo Arnaldi, che – come al primo turno con Zachary Svajda – vince contro Roman Safiullin senza lascare per strada nemmeno un set (6-2 6-4 6-4). L’azzurro parte subito fortissimo e, dopo non aver sfruttato un’occasione nel primo game, strappa la battuta all’avversario nel terzo e poi ancora nel quinto – salendo 4-1 -, per poi chiudere senza problemi tre giochi dopo.
Nel secondo set Safiullin prova a reagire, arrivando anche a palla break nel secondo e nel quarto game, senza però riuscire a sfruttarle, contrariamente ad Arnaldi, che alla prima occasione va a segno nel quinto gioco. L’azzurro però poi si fa rimontare da 40-15 fino a cedere indietro il break, che però riconquista subito nel game seguente, chiudendo poi sul 6-4. Avanti di due set, Matteo gioca leggero e tranquillo, comandando, sfruttando gli errori dell’avversario e trovando l’immediato break, che mantiene sino alla fine del parziale senza correre mai reali rischi.
Al prossimo turno Arnaldi affronterà Jordan Thompson, che a sorpresa ha eliminato in tre set la testa di serie n°7 Hubert Hurkacz, che avrebbe rappresentato un avversario nettamente più ostico dell’australiano. Tra i due non ci sono precedenti.
La favola di Bellucci s’interrompe: niente sfida a Sinner al terzo turno
S’interrompe al secondo turno contro Christopher O’Connel l’ottimo US Open di Mattia Bellucci, che dopo aver superato i tre turni di qualificazione era entrato in tabellone vincendo contro Stan Wawrinka il suo primo incontro slam in carriera. Match controllato per i primi due set senza troppi problemi dall’australiano, che al servizio non rischia mai nulla e conquista il primo parziale grazie a un break in apertura e il secondo strappando battuta all’avversario sul 4-4 recuperando da 40-0.
Il terzo set sembra destinato a terminare come i precedenti, con O’Connel che trova per primo il break dopo esserci andato vicino anche in apertura di parziale. Ma quando tutto sembra ormai perso, Bellucci trova l’inatteso contro break che taglia un po’ le gambe all’australiano, che finisce col perdere nuovamente il servizio nell’ottavo game, perdendo il parziale nel gioco seguente nel quale non sfrutta due palle del contro-break. Arrivati nel quarto set O’Connell torna in comando della partita, andando prima vicino e poi trovando il break, che gli basta per guadagnarsi il terzo turno contro il nostro Jannik Sinner – vincente in tre set su Alex Michelsen.