Sarà motivo d’orgoglio ma anche molto oggetto di parecchie preoccupazioni il match che vedrà il Venezia opposto all’Inter nel posticipo domenicale della quattordicesima giornata di Serie A.
Lo scontro, sulla carta, parrebbe improbo per gli uomini di Zanetti i quali tuttavia, pur riconoscendo il valore dei nerazzurri, faranno di tutto per conquistare dei punti.
“Incontriamo una grandissima squadra che sta facendo benissimo sia in campionato che in Champions, ha vinto lo scudetto, si candida anche per vincere la Champions. Chiaramente è una partita per noi più difficile del solito” ha dichiarato l’allenatore dei veneti.
“L’attacco ha una media gol impressionante, il collettivo gira tutto in un certo modo, parte da una base costruita da Antonio Conte con un valore aggiunto, Simone Inzaghi, per me uno dei migliori allenatori italiani. Abbiamo preparato le nostre idee, non è facile trovare punti deboli nell’Inter, ma cercheremo di metterli in difficoltà”.
A prescindere dalla forza dell’avversario quindi Zanetti vuole vedere lo stesso atteggiamento che ha contraddistinto la squadra nelle ultime uscite.
“A parte i risultati, a livello prestazionale dopo le prime due partite, siamo sempre stati in gara, ce la siamo giocata con tutti, facendo un filotto di prestazioni con un’identità mai mancata” ha detto il tecnico classe 1982 prima di chiudere con un pensiero sul mercato.
“Prendere per prendere non vale la pena, la società è già al lavoro per fare il possibile, lavorare sui prestiti non è nella filosofia del Venezia, ma a gennaio si possono cercare opportunità. L’obiettivo è migliorare mettendo dentro qualcosa, anche poco, che aumenti il livello”.