E’ la partita dell’anno, per quel che riguarda la Serie A, quella che domenica sera vedrà opposte al Giuseppe Meazza l’Inter e la Juventus. I nerazzurri sono primi in classifica con una lunghezza di vantaggio sui bianconeri e con una partita in meno. Dal punto di vista mediatico l’atteggiamento dei due allenatori è stato differente, con Max Allegri che ha spesso punzecchiato i rivali etichettandoli come favoriti. Ma chi ha speso di più dei due e com’è la situazione relativa al monte ingaggi? Facciamo le pulci ai due club in attesa dello scontro diretto.
- Inter o Juve: chi ha speso di più?
- Il monte ingaggi delle due società
- Il confronto tra gli stipendi: vince la Juve
- I due centravanti e gli ingaggi da rivedere
Inter o Juve: chi ha speso di più?
Cominciamo col dire chi vale realmente di più tra Inter e Juventus. Prendiamo le formazioni titolari, con scelte che sembrano già definite in entrambi i casi al netto di qualche piccola possibile variazione soprattutto in casa bianconera. Per costruire la Vecchia Signora sono serviti 270 milioni di euro: una cifra piuttosto elevata che non giustificherebbe le affermazioni troppo prudenti di Max Allegri. Anche perché per i nerazzurri è servita una somma nettamente inferiore: 165 i milioni di euro stanziati sul mercato, anche in virtù dei parametri zero presi da Marotta.
Il monte ingaggi delle due società
Insomma, la Juve quanto meno sulla carta dovrebbe puntare allo scudetto. Idem per l’Inter che due anni fa ci andò vicina e che lo scorso anno invece non ha fatto un campionato all’altezza delle aspettative e delle possibilità. Se parliamo di monte ingaggi tra i titolari, poi, i nerazzurri superano la rivale con 47 milioni contro i 44 della Vecchia Signora. Allargando il discorso alle rose il valore si ribalta con la Juve davanti (77,5 contro 74,5), ma a spostare gli equilibri è soprattutto l’ingaggio di Pogba (8 netti all’anno) fuori per doping. Così come va detto che i meneghini hanno chiaramente allargato il cordone per quel che riguarda gli stipendi evitando spese di cartellino con i già citati parametri zero.
Il confronto tra gli stipendi: vince la Juve
Nel confronto tra stipendi degli 11 di domenica non abbiamo considerato nella Juventus due potenziali titolari – quanto meno per entità dell’ingaggio – come Alex Sandro e Federico Chiesa. Qualora scendessero in campo la bilancia penderebbe ancora di più dalla parte del club piemontese. Se prendiamo in esame le figure chiave di ogni squadra – portiere, leader di difesa, leader di centrocampo, bomber e allenatore – la Juve prevale su tutta la linea. Szczesny prende 6,5 contro i 2,5 di Sommer; Bremer guadagna 5 contro gli 1,5 di Acerbi; Rabiot poco più di Calhanoglu 7 contro 6,5 e Allegri un po’ più di Inzaghi 7 contro 5,5.
I due centravanti e gli ingaggi da rivedere
Volutamente abbiamo lasciato i due attaccanti principi a parte. Già perché attualmente Lautaro Martinez guadagna 6 milioni contro i 9,5 di Dusan Vlahovic ma per entrambi la situazione è in evoluzione. Il Toro ha bussato alla porta per un aumento che gli verrà concesso per far salire i propri emolumenti almeno a 8 di parte fissa. Per quanto riguarda il serbo, invece, all’opposto è in atto una trattativa per ridurre l’ingaggio che da contratto in estate arriverebbe a toccare addirittura i 12,5 milioni. Troppi per le casse attuali di Madama.