Per mesi ha ripetuto come un mantra che l’obiettivo della Juve era il quarto posto, sottolineando sempre che Inter, Napoli e Milan erano più attrezzate, e che si lottava per rientrare in quella Champions fondamentale per i bilanci del club. Col passar delle partite Allegri ha cambiato il tiro, del resto non sarebbe stato credibile, ma non ha mai smesso di ricordare che l’Inter è la favorita e che la Juve pensa a migliorarsi partita dopo partita senza alcun obbligo di vittoria. La verità è che però Allegri allo scudetto ci crede e vuol centrare quello che sarebbe il capolavoro della sua carriera.
- Juve senza mercato, la scommessa di Allegri
- Allegri vince con la difesa e con i giovani
- Djalò e Alcaraz gli innesti invernali
- Si pensa al rinnovo di Allegri fino al 2026
Juve senza mercato, la scommessa di Allegri
Rispetto all’anno scorso sono stati ceduti i senatori come Di Maria, Paredes e Cuadrado, in estate è arrivato un giovane promettente come Weah, che però è una riserva, mentre contestualmente Allegri perdeva prima Pogba per doping e poi Fagioli per la vicenda scommesse. Il tecnico bianconero non si è demoralizzato e nonostante i problemi di Chiesa, che ha saltato tante partite già, di Vlahovic – che solo di recente si è ripreso dopo il black out di inizio stagione, e di un centrocampo oggettivamente depotenziato è andato avanti per la sua strada.
Allegri vince con la difesa e con i giovani
Da un lato Allegri ha blindato sempre più la difesa, arrivando a 5 clean-sheet di fila, dall’altro ha dato sempre più fiducia ai giovani, fino a trovare in Yildiz il diamante grezzo che mancava. La sua scommessa è chiara: vincere senza gli acquisti cui la Juve è sempre stata abituata e nell’anno dei conti da rimettere a posto tornare davanti a tutti.
Djalò e Alcaraz gli innesti invernali
Così quando Giuntoli gli ripeteva quale centrocampista volesse, in previsione di qualche forfait in mezzo al campo, Allegri ripeteva: “11 da mettere in campo li trovo sempre”. Due nuovi però sono arrivati, ovvero Tiago Dialó e Alcaraz nonostante le difficoltà economiche e i limiti imposti dall’indice di liquidità. E anche con il loro apporto Allegri spera di sbaragliare tutti e vincere lo scudetto più sofferto ma anche più bello.
Si pensa al rinnovo di Allegri fino al 2026
La Juve – e qui sta la novità, come sottolinea la Gazzetta – vuole costruire una squadra di livello europeo, giovane e intraprendente con Max — che ha il contratto in scadenza nel 2025 — ancora al timone. Da stasera alle 20, quando chiuderà il mercato invernale, si comincerà a lavorare sul futuro, con alcuni nomi già nel mirino: Teun Koopmeiners, Riccardo Calafiori e occhio sempre a Georgiy Sudakov. Difficile che la Juventus inizi il 2024-25 con un allenatore che ha il contratto in scadenza, di sicuro Allegri si siederà a un eventuale tavolo di trattativa per il rinnovo con più forza rispetto a un’estate fa.