Sta per alzarsi finalmente il sipario sulla stagione sciistica e la campionessa bergamasca ha sempre traguardi di un certo rilievo da raggiungere.
Dopo aver conquistato in tre circostanze la Coppa del Mondo di discesa, il primoobiettivo è senza dubbio quello di cercare di vincere la Sfera di Cristallo generale, mentre ai Mondiali si vuol riempire la casella dell’oro mancante, considerando l’edizione 2023 sulle nevi di Courchevel/Méribel, in Francia, dal 6 al 19 febbraio.
L’oro mondiale è proprio il titolo mancante: “Quando le persone mi incontrano per strada mi identificano come campionessa mondiale e io devo sempre precisare che sono campionessa olimpica, ma il Mondiale non l’ho ancora vinto!“.
Di Sofia, oltre che le vittorie, si ricordano anche i prodigiosi recuperi a tempi di record dai vari infortuni subiti. Per la sciatrice bergamasca però, non esiste gareggiare con del margine, evitando rischi e cadute, lei scende in pista per vincere. “Non ho mai visto nessuno che mi abbia detto di competere per un quinto o un sesto posto. Penso che alla fine sono un’atleta che dà sempre il 100%. Certo, potrei avere un aiuto in più dal calcolo del rischio e su questo aspetto voglio migliorare, ma il mio approccio è sempre quello di vincere“.
Un pensierino alla coppa del mondo? “In questo momento ammetto che si parte sempre a fari spenti, poi vediamo se si accendono…“.