È successo qualcosa di davvero incredibile oggi sul taraflex della Spodek di Katowice, in Polonia. La nazionale azzurra di pallavolo è Campione del Mondo dopo 24 anni battendo proprio la Polonia padrona di casa per 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-20 i parziali).
Davanti a 13 mila tifosi polacchi giunti per sostenere la propria nazionale, la squadra guidata in modo magistrale da Fefé De Giorgi torna sul tetto del mondo a 24 anni di distanza da Giappone 1998, l’ultimo trionfo iridato degli azzurri.
Monumentale tutto il gruppo azzurro, in cui spiccano la forza mostruosa di Michieletto e Lavia in attacco, l’eleganza e l’intelligenza di Simone Giannelli MVP del Mondiale e la difesa forsennata di Balaso, che oggi davvero corre da tutte le parti e prende l’impossibile.
Sfuma così il sogno della Polonia, che già pregustava il terzo Mondiale consecutivo dopo quelli del 2010 e del 2014, e soprattutto di vincere in casa davanti a una marea biancorossa.
Anno meraviglioso per l’Italvolley maschile, che dopo la vittoria dell’Europeo la scorsa estate, del quarto posto in Nations League, si prende un trionfo iridato che potrebbe dare il via a una seconda generazione di fenomeni.
Questi i premi assegnati dal Mondiale a livello individuale:
MVP: Simone Giannelli (Italia)
Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Italia)
Miglior opposto: Kurek (Polonia)
Miglior schiacciatore: Leal (Brasile) – Semeniuk (Polonia)
Miglior centrale: Bieniek (Polonia) – Galassi (Italia)
Miglior libero: Balaso (Italia)
Il tabellino
Polonia – Italia (25-22; 21-25; 18-25)
Polonia: Popiwczak (L) , Kaczmarek , Kurek , Klos , Lomacz , Sliwka , Kochanowski , Semeniuk , Zatorski (L) , Janusz , Bieniek , Fornal , Poreba . All. Grbic.
Italia: Pinali , Recine , Michieletto , Giannelli , Balaso (L) , Sbertoli , Bottolo , Galassi , Lavia , Romanò , Anzani , Russo , Scanferla (L) , Mosca . All. De Giorgi.