La bomba arriva dalla Serbia ed è di quelle che rischiano di far saltare in aria mezzo mondo (del volley, in questo caso): secondo il portale Meridian Sport, Paola Egonu sarebbe a un passo dall’annunciare il ritorno in Turchia, al VakifBank. E a Milano, come “premio di consolazione”, sarebbe pronta a fare il percorso inverso Kiera Van Ryk, opposto canadese. Un botto fragoroso, con l’aggiunta che nessuno si stia affrettando a smentire la cosa.
Agenti avvistati a Istanbul
Marco Raguzzoni, agente di Egonu, e Luca Novi, che cura gli interessi della canadese, sarebbero a Istanbul, intenti a trovare una quadra che non è soltanto tecnica, ma anche economica: Paola a Milano percepisce un milione di euro l’anno, sebbene al VakifBank non mancano certo le disponibilità per pareggiare o anche migliorare l’offerta.
Ed è chiaro che in caso di proposta, anche la parte economica potrebbe finire per ricoprire un ruolo determinante nella scelta. Van Ryk alla Numia potrebbe accontentarsi anche di meno, ottenendo però un ruolo ancor più centrale in un roster che pure non nasconde di voler puntare a rompere una volta per tutte l’egemonia di Conegliano, per ora abbondantemente rispettata tra Supercoppa e primi impegni di campionato.
A Milano qualcosa è cambiato
Ma cosa potrebbe spingere Egonu lontano da Milano, per giunta in un periodo nel quale non vede neppure il campo a causa dell’operazione alle fosse nasali alla quale si è sottoposta a inizio ottobre? Qualcuno fa risalire proprio alla decisione di sottoporsi all’intervento in concomitanza con la sfida di Supercoppa i primi dissapori all’interno dello spogliatoio. Da allora, Egonu è rimasta fuori dal radar della Numia, sebbene abbia fatto sempre presenza a bordo campo (naturalmente in borghese) nelle gare sia interne che esterne delle compagne.
Ma che qualcosa si sia incrinato non è una novità, almeno negli ambienti del volley: una sorta di insoddisfazione reciproca (Paola convinta che il Vero Volley non sia all’altezza di Conegliano, la società delusa dalle prestazioni un po’ discontinue della giocatrice regina del roster nella passata stagione) potrebbe portare a una svolta inattesa e clamorosa, ma a questo punto non così improbabile.
A Milano qualcosa è cambiato
Il VakifBank è nello stesso girone di Champions della Numia, che giovedì esordirà contro il Porto, gara nella quale non sarebbe comunque scesa in campo Egonu. Che nei giorni scorsi era finita in un altro intreccio di mercato, questo però decisamente più nella sfera del fantavolley: un possibile scambio con Scandicci per far approdare a Milano nientemeno che Ekaterina Antropova, l’opposto con la quale ha condiviso posto 2 durante la favolosa avventura olimpica di Parigi.
La trattativa con il VakifBank però sembra decisamente più realistica (in Turchia si è era parlato anche di un interessamento del Galatasaray): l’accelerata delle ultime ore potrebbe dar adito a un annuncio imminente, e che certo avrebbe del clamoroso. Salterebbe così la sfida con Gabi, già mancata in Supercoppa (Milano sfiderà Conegliano all’Unipol Forum venerdì 22 novembre), ma tornerebbe quella con Boskovic, che è di stanza all’Eczacibasi. Qualunque sarà l’esito della trattativa, comunque un colpo di teatro notevole.