Alexander Zverev è diventato protagonista del torneo Atp 500 di Acapulco, ma in negativo. La testa di serie numero 2, dopo aver vinto in modo epico la battaglia con Brooksby, match finito quando erano quasi le 5 del mattino, ha perso la testa nel torneo di doppio. Un raptus contro l’arbitro che gli è costato la squalifica anche nel singolare. E pensare che il tedesco era anche campione in carica ad Acapulco. Ma vediamo cosa è successo e quali sono i protagonisti della vicenda.
Zverev, insulti all’arbitro Germani
Zverev era impegnato nel torneo di doppio insieme a Marcelo Melo contro la coppia Glasspool-Heliovaara. Durante il tie-break del terzo set, sul punteggio di 8-6 per gli avversari, con Melo alla battuta, un punto contestato è stata la miccia che ha scatenato la furia del tennista tedesco. Melo ha servito bene, mettendo in difficoltà l’avversario, la cui risposta è finita a ridosso della linea laterale. Pallina dentro o fuori? Per il giudice di sedia, l’italiano Alessandro Germani, assolutamente buona. La coppia ha iniziato a protestare, con Zverev incredulo per la concessione del punto all’avversario. Ed ecco le parole indirizzate all’italiano: “E’ buona solo nella tua fottuta linea, sei un fottuto idiota”.
Zverev, quei colpi con la racchetta al seggiolino dell’arbitro
Dal possibile 8-7 si è passati dunque al 9-6 e poi al 10-6 che ha chiuso i giochi. Zverev non si era per nulla calmato, anzi. Ha salutato gli avversari, poi si è avvicinato all’arbitro e ha iniziato a colpire con violenza con la racchetta il seggiolino, sfiorando anche il piede di Germani, che si è dovuto spostare. Alla fine, quasi fisiologicamente, Zverev è stato squalificato dal torneo di Acapulco. E nel singolare il tedesco era probabilmente il favorito numero uno. Nel comunicato ufficiale si legge: “A causa del comportamento antisportivo al termine della partita di doppio di martedì sera, Alexander Zverev è stato escluso dal torneo di Acapulco”.
Zverev. le scuse dopa la sfuriata
Su Instagram, qualche ora dopo l’aggressione al giudice di sedia Zverev si è scusato su Instagram per l’accaduto: “È difficile mettere in fila della parole per dire quanto sono dispiaciuto riguardo il mio comportamento nel match di doppio. Mi sono privatamente scusato con il giudice di sedia, il mio sfogo contro di lui è stato sbagliato e inaccettabile”.
Poi conclude scusandosi ancora con tutti e spiegando che si prenderà del tempo per riflettere su quanto accaduto.