Un messaggio di sostegno comparso sui social ufficiali del Napoli hanno reso la notizia, trapelata in queste ore, più vigorose e impetuosa perché legata al ricordo di stagioni irripetibili, di bellezza e talento assoluto. Con Maradona e Careca, Alemao ha regalato a Napoli e ai suoi tifosi il senso di un calcio denso di significati, di rivalsa sociale e ha contribuito con l’uomo Diego a edificare le fondamenta di quel riscatto che sempre si è associato al calcio partenopeo. Oggi Alemao combatte contro il Covid. E non è affatto semplice quanto sta affrontando, vivendo in un Brasile stremato che continua a contare con difficoltà le vittime quotidiane.
Alemao combatte contro il Covid: ricoverato in Brasile
Alemao, che ha 59 anni e vive a Lavras, nello Stato del Minas Gerais, sua terra natale versa in gravi condizioni dopo aver già subito la violenza di cui è capace la malattia. Sia in Brasile, anche in Italia tra i tifosi del Napoli (con cui ha giocato dal 1988 al 1992 vincendo uno scudetto e una Coppa Uefa) e dell’Atalanta (dal 1992 al 1994) allertati da quanto sta accadendo e dalla indubbia difficoltà di reazione che pare emerga dai media brasiliani.
Le condizioni di sua moglie: momento complicato per Alemao
Il Jornal do Brasil riferisce, infatti, che l’ex centrocampista è stato contagiato e adesso è ricoverato in un ospedale di Belo Horizonte. Un ricovero seguito a una situazione critica a livello personale e che, nell’ambito della sua famiglia, ha già seminato panico. Sempre secondo i media brasiliani, sarebbe risultata positiva anche la moglie, incinta di otto mesi e nei mesi scorsi, a causa del potrebbe essere scomparsa anche la madre del campione. Un condizionale d’obbligo, perché Alemao non ha ricevuto alcuna certezza in merito:
“Non so perché mia madre sia morta. Nessuno ci ha detto niente, non ho neanche potuto salutarla: la tosse è diventata polmonite e lei se n’è andata in quattro giorni. Al cimitero eravamo solo i parenti più stretti, figli e nipoti, e ci hanno permesso di restare solo per 10 minuti”, aveva detto l’ex centrocampista anche della Nazionale brasiliana.
Alemao e la vicenda della monetina
Amato dai tifosi, soprattutto del Napoli, che lo hanno unito in una triade calcistica irrinunciabile nell’iconografia di quegli anni e della costruzione del mito velato di Diego Armando Maradona, Alemao è però legato anche a un episodio paradossale, quando il Napoli vinse a tavolino la partita di Bergamo contro l’Atalanta per il celebre episodio della monetina, noto come “la monetina di Alemao“, su cui si aprì un contenzioso calcistico e interpretativo che risulta a tutt’oggi fonte di discussione.
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