Ancora una giornata di cadute al Giro d’Italia con il maltempo che ha pesantemente condizionato la prima parte della 16esima tappa e che ha creato un vero e proprio momento di panico che ha visto come protagonista il giovane corridore italiano Alessio Martinelli.
La paura per Martinelli
La prima parte della fazione che andava da Piazzola sul Bento e San Valentino (Brentonico) è stata pesantemente condizionata dal maltempo. Un tappone di montagna che ha regalato tante emozioni ma che allo stesso tempo ha messo a dura prova il gruppo. E nella prima discesa di giornata a complicare tutto ci pensa il maltempo, la strada bagnata rende la discesa verso Trento ancora più pericolosa e a farne le spese è soprattutto Alessio Martinelli che perde il controllo della bici in curva e finisce in un dirupo.
Si vivono momenti di terrore perché le telecamere riprendono tutto ma non si vede dove sia finito il 24enne ciclista della VF Group-Bardiani, soltanto qualche secondo dopo i telecronisti Rai cancellano il terrore rivelando Martinelli è cosciente, anche se le prime immagini lo mostrano molto dolorante con lo sguardo dei soccorritori preoccupato.
Le condizioni di Martinelli
Il primo comunicato della sua squadra arriva quasi subito, come a voler rassicurare sulle condizioni dopo una caduta che ha fatto vivere dei traumi del passato e che in gruppo sono sempre vividi: “Attualmente è cosciente e le sue condizioni sono stabili“. Il secondo aggiornamento arriva invece a distanza di qualche ora dopo che il ciclista italiano è arrivato in ospedale con la squadra che rassicura tutti: “Aggiornamenti su Alessio Martinelli: fortunatamente gli accertamenti medici hanno escluso fratture, soltanto un forte trauma al mento e al gluteo destro”. E a rassicurare ancora di più una foto proprio dell’atleta con il pollice alzato.
Le cadute che condizionano il Giro
Il maltempo che ha colpito il Giro d’Italia nelle prime due settimane e all’inizio anche della terza sta avendo un ruolo chiave anche sulla classifica generale. A farne le spese è stato in particolare Primoz Roglic, lo sloveno ha inanellato una serie incredibile di sfortune e oggi è arrivata l’ennesima caduta. Ieri la decisione di provare a continuare a lottare in corsa nonostante la possibilità di vincere la corsa era stata, oggi la caduta che lo ha costretto a rinunciare con il Giro che perde uno dei grandi favoriti della vigilia.