È la settimana di Alvaro Morata al Milan. Dopo la vittoria dell’Europeo con la Spagna, il capitano della Roja ha potuto concentrarsi sul suo futuro, che è ormai destinato a tingersi di rossonero. Durante i festeggiamenti per il titolo con la nazionale spagnola, l’attaccante non ha esitato a lanciare qualche frecciata agli avversari. Non sono mancati anche screzi sui social, dove Morata è stato criticato per aver esposto la bandiera dell’Atletico Madrid durante la festa. Intanto, Morata è a un passo dalla firma con il Milan.
- Morata scatenato: "Siamo i migliori in tutto"
- Morata presenta Carvajal: la frecciata a Musiala
- Morata a un tifoso: "Dopo il Dortmund mi volevate tutti buttare fuori"
- L'accordo con il Milan e le parole del presidente dell'Atletico
Morata scatenato: “Siamo i migliori in tutto”
Alvaro Morata si è reso protagonista assoluto dei festeggiamenti a Madrid per la vittoria dell’Europeo. Il capitano della Roja ha rivolto parole al miele ai tifosi: “È stato un onore per me essere il capitano. Oggi, guardando i vostri volti uno per uno, mi sento rappresentato. Ho sempre sacrificato la mia vita per raggiungere questo obiettivo. Sapevo che i miei compagni erano molto bravi. Abbiamo il miglior paese, il miglior cibo, i migliori lavoratori. Siamo i migliori.”
Dopo queste dichiarazioni, è iniziato lo spettacolo, durante il quale Morata ha voluto presentare uno ad uno tutti i suoi compagni sul palco. Ha introdotto Nacho come “l’animo del torero” e ha elogiato Nico Williams dicendo che “ha il privilegio di aver scritto una pagina della storia del calcio spagnolo”. Passando poi a Yamal, ha scherzato: “È passato dal fare confusione in classe, lanciando palline di carta, a far confusione all’Europeo. Il miglior giovane giocatore del torneo, ma anche i complimenti per il diploma.” E su Cucurella: “È riuscito a diventare più famoso di David Bisbal”.
Morata presenta Carvajal: la frecciata a Musiala
Alvaro Morata è stato il vero e proprio showman dei festeggiamenti sul palco di Madrid per la vittoria dell’Europeo. Il capitano della Roja si è scatenato, non risparmiando qualche frecciata agli avversari affrontati durante il torneo. Un riferimento particolare è stato fatto a Jamal Musiala, il talentuoso giocatore tedesco marcato da Carvajal nel quarto di finale degli Europei. Descrivendo proprio il capitano del Real Madrid come il miglior terzino del mondo, Morata ha esclamato: “¿Dónde estás, Musiala?”, un chiaro riferimento al fallo che è costato l’espulsione al giocatore spagnolo, sottolineando anche come la prestazione di Carvajal avesse praticamente annullato il fantasista della Germania in quel match.
Morata a un tifoso: “Dopo il Dortmund mi volevate tutti buttare fuori”
Anche dopo i festeggiamenti, Alvaro Morata è stato oggetto di numerosi commenti sui social, specialmente dopo aver mostrato la bandiera dell’Atletico Madrid durante le celebrazioni per la vittoria dell’Europeo. In particolare, un utente ha scritto: “Tante bandiere dell’Atletico, ma andrà al Milan”. Un commento che non è passato inosservato all’attaccante spagnolo, che ha risposto inizialmente con: “Ora non posso andarmene e dopo Dortmund mi volevate tutti fuori”, per poi cancellare il commento.
Il capitano della Roja ha più volte sottolineato gli attacchi spropositati ricevuti dai tifosi spagnoli, spiegando che queste critiche sono la ragione dei suoi dubbi sulla continuità nella Nazionale, nell’Atletico Madrid e nel campionato spagnolo.
L’accordo con il Milan e le parole del presidente dell’Atletico
Alvaro Morata è sempre più vicino al Milan. La sua decisione sembra ormai presa, come confermato anche dal presidente dell’Atletico Madrid, Enrique Cerezo, a TeleCinco: “Morata al Milan? Sembra di sì. All’Atletico chi vuole restare, resta. Chi no, se ne va. Morata è un giocatore fantastico e una persona magnifica.”
Dunque, il Milan ha messo a segno il grande colpo, con un’operazione da quasi 50 milioni lordi, di cui 13 per il cartellino e 32 per l’ingaggio, considerato che non ci sarà il decreto crescita. Per Morata, è pronto un contratto quadriennale a 4,5-5 milioni di euro a stagione. L’attaccante, dopo la vittoria dell’Europeo, prima di andare in vacanza svolgerà le visite mediche, probabilmente mercoledì, a Madrid. È presto per capire quando sarà possibile vederlo in maglia rossonera, ma il debutto potrebbe avvenire già in occasione del Trofeo Silvio Berlusconi, in programma il 13 agosto.