In attesa di tornare in campo e di dare un senso a una stagione molto particolare e sfortunata anche a livello individuale, visto il grave infortunio al ginocchio che lo ha fermato ad agosto, Giorgio Chiellini continua a far discutere attraverso la propria autobiografia “Io, Giorgio”, nella quale il capitano della Juventus non ha lesinato giudizi severi su alcuni compagni di squadra o di Nazionale.
Dopo gli attacchi a Balotelli, all’Inter e ad Arturo Vidal, e dopo le polemiche seguite al commento sul fallo di Sergio Ramos su Mohamed Salah nella finale di Champions League 2018, il difensore bianconero ha preso di mira anche Leonardo Bonucci. I due compongono una delle coppie di centrali che ha fatto la storia della Juventus e del calcio italiano, ma a Chiellini non è andata giù la decisione dell’amico di lasciare la Juve nell’estate 2017 per trasferirsi al Milan, scelta peraltro rinnegata un anno più tardi quando Bonucci tornò a Torino.
Quelle di Chiellini sono parole dure nei confronti di Bonucci, ma soprattutto del Milan…: “Una scelta certamente sbagliata perché fatta non in pace con se stesso, dunque non in modo lucido. Leo era scosso per mille motivi. Mi è spiaciuto, perché tutto accade nelle settimane in cui non ci vedemmo: sono sicuro che se fosse successo in un altro momento lo avrei fatto ragionare a restare”.
“Con Leo parlai che era già tutto stabilito, una cosa senza logica dall’inizio alla fine – si legge ancora – Avrei potuto comprendere se fosse andato al Real Madrid, ma in quel Milan? Per fortuna, il destino ha voluto che tutto tornasse in ordine“.
Bonucci fu pagato dal Milan ben 42 milioni, ma nonostante l’accoglienza festosa dei tifosi e nonostante la decisione di nominarlo immediatamente capitano, le cose in rossonero non funzionarono a livello individuale e di squadra: così, l’estate successiva si materializzò il clamoroso ritorno alla Juventus per 35 milioni, cui seguì subito la conquista di un altro scudetto.
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