Matteo Renzi non parla solo di politica in questi giorni. Tifoso della Fiorentina, l’ex premier s’è lasciato andare ad una battuta durante una diretta Instagram con Enrico Mentana che ha agitato i tifosi dell’Inter.
La bomba di Renzi
“Leggo un commento su Chiesa – ha dichiarato Renzi -. Io so dove va. Andrà all’Inter, dalle mie informazioni giocherà lì”. Boom, l’anticipazione del leader di Italia Viva ha scatenato in pochi minuti reazioni contrastanti.
Anche perché, intervistato da Sky Sport, lo stesso Chiesa s’era lasciato scappare una frase che a molti era sembrata un chiaro messaggio all’Inter e ad Antonio Conte. “Quest’anno ho giocato più da seconda punta per richiesta del mister – ha detto Chiesa -, ma io gioco dove vuole. Anche in un ipotetico 3-5-2 potrei aiutare la mia squadra al meglio”.
E ancora: “Con Sousa e Pioli sono migliorato anche in fase difensiva perché giocavo a tutta fascia, da quinto di centrocampo col primo o da esterno alto nel 4-3-3 col secondo. Ma soprattutto a destra”. Nessun problema, dunque, ad adattarsi al 3-5-2, il modulo preferito di Conte.
Le reazioni degli interisti
Le parole di Renzi e di Chiesa hanno diviso il mondo nerazzurro. Non per tutti, infatti, il talento viola rappresenta un acquisto di valore per questa Inter. “Gran tuffatore sopravvalutato.. Per me può andare o stare dove vuole. Teniamo Lautaro e investiamo su altri”, la bocciatura totale di Federico su una delle pagine Facebook più frequentate dal tifo nerazzurro.
“Io Chiesa non lo prenderei, è sopravvalutato: un esterno che nn arriva nemmeno a 10 gol. Gli esterni devono essere alla Robben, Ribery, Salah”, aggiunge Pasquale. Ma Antonio gli fa notare che “quelle sono ali d’attacco, non hanno compiti difensivi, niente a che vedere con esterni tutta fascia”.
“Io non lo vedo per niente a fare il Candreva di turno – il commento di Alessandro – sinceramente è più vicino ad essere un’ala e non lo valorizzeresti nemmeno. Urge in ogni caso cambiate sistema di gioco, Chiesa o non Chiesa”. E qui torna l’accusa di scarsa flessibilità tattica a Conte: “Ma perché il 3-5-2, perché ? Non ci gioca nessuno”, conclude Giorgio.