Non può lasciar tranquilli l’infortunio patito da Jannik Sinner a Miami, torneo dove il ventenne altoatesino è stato costretto al ritiro nei quarti di finale contro Cerundolo rinunciando così alla possibilità di confermare la finale dello scorso anno.
- Infortunio Sinner, l’origine del problema
- Infortunio Sinner, il tentativo contro Cerundolo
- Infortunio Sinner, i tempi di recupero
Infortunio Sinner, l’origine del problema
A obbligare Sinner ad alzare bandiera bianca è stato un problema che il nativo di San Candido h contratto durante il match precedente vinto in maniera convincente contro Kyrgios
“Purtroppo è una vescica sotto il piede destro che mi è venuta durante l’ultimo game contro Nick Kyrgios. Ho fatto una scivolata ed è comparsa in quel momento lì” ha spiegato l’allievo di Simone Vagnozzi.
Infortunio Sinner, il tentativo contro Cerundolo
Nonostante il male che lo affliggeva, Sinner ha comunque provato a scendere in campo contro Cerundolo dando prova di grande caparbietà.
“Volevo provare a giocare, ma nel primo game, sulla palla break, ho fatto un’altra scivolata ed è diventata peggio di prima, non riuscivo a muovermi. La scivolata è la situazione peggiore, ma anche camminando, ogni volta che viene a contatto con la scarpa mi fa male” ha dichiarato il numero 11 del mondo che le ha provate davvero tutte prima di arrendersi al dolore.
“Ho messo parecchia imbottitura nella scarpa, quando mi sono scaldato nei quattro minuti precedenti al match mi sentivo bene, ma alla prima scivolata è peggiorata e non sono stato in grado di continuare”.
Infortunio Sinner, i tempi di recupero
Vista la natura del problema, diventa inevitabile mettere un grosso punto di domanda sulla presenza di Sinner nei prossimi tornei del circuito.
“Non so quanto ci vorrà per ricominciare a giocare, sicuramente qualche giorno, forse una settimana per ricominciare a giocare, ma dovremo fare qualche esame più approfondito” ha raccontato un Sinner che non ha comunque perso le speranze di essere al via del Masters 1000 di Montecarlo.
“Non so se sarò in grado di giocare Montecarlo, ma spero di sì” si è augurato il numero due d’Italia la cui situazione andrà monitorata attentamente nelle prossime ore.
