Jannik Sinner si ritira dal Masters 1000 di Miami dopo soli cinque game giocati nel quarto di finale contro il numero 103 del mondo Francisco Cerundolo, tennista argentino. Un ritiro improvviso per l’altoatesino, probabilmentedovuto a un problema di vesciche ai piedi. Sinner non ha neanche chiesto l’intervento di medici e fisioterapisti, ma ha abbandonato il campo quando il punteggio era sul 4-1 per il suo avversario.
- Masters 1000 Miami: Jannik Sinner si ritira sul 4-1 contro Cerundolo
- Masters 1000 Miami, Cerundolo: "Pensavo fosse stanco"
- Masters 1000 Miami, per Sinner si parla di vesciche ai piedi
Masters 1000 Miami: Jannik Sinner si ritira sul 4-1 contro Cerundolo
Sinner aveva accusato problemi fisici anche nel corso di Indian Wells, dove si era ritirato agli ottavi di finale contro Kyrgios. Ricordiamo che Sinner era risultato positivo al Covid-19 il 3 febbraio.
E dire che il giovane altoatesino era partito anche bene in questo match, guadagnandosi una palla break nel primo game della gara. Nonostante due doppi falli, l’argentino si prende il game per poi perdere quello successivo. Andando avanti Sinner perde nove punti di fila ritrovandosi sul 4-1, quando arriva la clamorosa decisione.
Masters 1000 Miami, Cerundolo: “Pensavo fosse stanco”
Il numero 103 del mondo Francisco Cerundolo avanza così automaticamente alle semifinali del Masters 1000 di Miami, secondo Masters che gioca nella sua carriera. Nel prossimo turno, l’argentino sfiderà uno tra Zverev e Rublev.
Queste le sue dichiarazioni al termine del match, riportate da Sky Sport:
“Mi sono accorto che sul 3-1 30-0 si è piegato e all’inizio credevo foses solo stanco. Ho svolto allenamenti con lui in questi giorni e non ho visto nulla di strano. Però spero che possa tornare presto a giocare”.
Masters 1000 Miami, per Sinner si parla di vesciche ai piedi
Sinner ha lasciato il campo senza comunicare nulla ne all’arbitro ne all’avversario, coi fischi che hanno accompagnato la sua uscita dal palazzetto. Nei primi minuti c’è stata un po’ di confusione, ma ora sembra che il problema sia stato chiarito.
L’altoatesino soffrirebbe infatti di un problema ai piedi, nello specifico di vesciche, cosa che non gli avrebbe ovviamente permesso di condurre una partita all’altezza nonostante l’enorme differenza tecnica col suo avversario. Jannik ha sofferto di questo problema già a Vienna 2020 , ritirandosi dopo tre game contro Rublev.
Sinner infatti, dopo aver vinto al primo turno contro Ruusuvuori (annullando tre match point), al secondo contro Pablo Carreno Busta , e aver vinto anche contro Nick Kyrgios, si ferma ai quarti del Masters 1000 di Miami.
Jannik Sinner così subisce lo stesso destino di Matteo Berrettini, anche lui ritirtosi dal 1000 della Florida.