Nessuna punizione severa, come è nella sua linea, ma nessuno degli arbitri contestati nell’ultimo turno di campionato tornerà a dirigere nella giornata infrasettimanale di serie A. Il designatore Rocchi riserva solo ruoli al Var o come IV uomo per i fischietti che nel week-end non hanno brillato ma fa un brutto scherzo a Mourinho scegliendo per Genoa-Roma quell’Orsato con cui non ha mai avuto un bel rapporto.
- Maresca e Colombo in panchina dopo gli errori
- Anche Marcenaro solo IV uomo dopo Bologna-Napoli
- Tra Orsato e Mourinho un'antica rivalità
Maresca e Colombo in panchina dopo gli errori
L’errore più grave della giornata appena terminata è stato quello del comasco Colombo, che non ha espulso Berardi in Sassuolo-Juventus per un intervento falloso che non lasciava adito a dubbi. Colombo mercoledì sarà solo al Var in Milan-Cagliari, affidato a La Penna.
Con l’arbitro romano due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nei cinque precedenti. Da ricordare, che La Penna era il direttore di gara di quell’Atalanta-Milan terminato 5-0 nella stagione 2019-2020, il punto più basso dell’era Pioli.
Male anche Maresca, che ha fatto arrabbiare proprio il Milan per un possibile rigore non concesso dopo un fallo su Loftus-Cheek. Il fischietto napoletano sarà al Var in Juventus-Lecce, affidata a Giua: sui tre precedenti contro la Juve si contano tre vittorie bianconere: Juve-Udinese (1-0 il 15.01.22), Juve-Genoa (2-1 il 30.10.19) e Juve-Frosinone (3-0 il 15.02.19).
Anche Marcenaro solo IV uomo dopo Bologna-Napoli
Qualche dubbio l’ha lasciato anche Marcenaro per il rigore concesso al Napoli a Bologna ed ecco che sarà solo IV uomo in Frosinone-Fiorentina che sarà diretta da Fourneau. Non arbitra ancora Di Bello, di cui ieri è stato diffuso l’audio col Var in occasione di Juventus-Lazio. Il fischietto brindisino sarà IV uomo in Inter-Sassuolo affidata a Massimi. Un solo incrocio per lui con i nerazzurri: il 3-0 alla Samp della passata stagione.
Tra Orsato e Mourinho un’antica rivalità
Infine per Genoa-Roma c’è Orsato di Schio. Da un lato il fischietto vicentino è il migliore della serie A ma dall’altro evoca spiacevoli ricordi in Mourinho. Sono 37 i precedenti in campionato con la formazione giallorossa. Un bilancio leggermente positivo: 13 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte.
L’ultimo match risale alla stagione scorsa (dove la Roma non ha mai vinto con Orsato, cosa che ha fatto salire a 7 la serie aperta senza vittorie), lo 0-0 contro il Bologna. L’ultima vittoria risale al 1 novembre del 2020, Roma-Fiorentina 2-0.
È con lo Special One che però c’è stata spesso tensione. Tanto è vero che nel 2014, in un incrocio europeo in Slovenia, Mourinho commentò così il pareggio del suo Chelsea contro il Maribor: «Orsato? Con lui ho una lunga storia che risale ai tempi dell’Inter, ma preferisco non parlarne». Si riferiva all’anno solare 2009, quando era all’Inter e fu espulso due volte da Orsato.
La prima volta, con annesse squalifica di una giornata e multa di 15.000 euro, capitò durante una partita a San Siro contro la Fiorentina, peraltro vinta 2-0 il 15 marzo. Mourinho protestò vivacemente contro l’arbitro che lo allontanò. Mourinho fece resistenza al provvedimento e rimase a osservare il resto della partita nel tunnel, in uno spazio teoricamente proibito.
Poi il 20 settembre 2009, l’Inter incontrò di nuovo Orsato nella trasferta di Cagliari. Anche in questo caso, arrivò una vittoria (2-1). Ma Mourinho non riuscì a terminare la partita, sempre per le proteste. Storia vecchia, però. Il portoghese ha promesso di non voler più collezionare squalifiche quest’anno.