E’ durata oltre otto ore in un hotel di Roma l’assemblea elettiva dell’Aia chiamata ad eleggere il nuovo presidente dopo la gestione Pacifici. Dopo decine di interventi, anche polemici, degli aventi diritto l’esito delle urne dei 930 votanti (che si sono espressi per via telematica) ha premiato Antonio Zappi, 59 anni, professionista nel settore della formazione fiscale e consulenza tributaria, ex arbitro con oltre 40 anni di appartenenza all’AIA e una lunga esperienza sia come fischietto sia come dirigente, che ha raccolto 673 voti. Bocciato Alfredo Trentalange, 67 anni, che aveva già guidato l’Associazione dal febbraio 2021 fino alle dimissioni (18 dicembre 2022) causate dal famoso Caso-D’Onofrio per il quale poi venne assolto con formula piena nell’aprile 2023 che ha ottenuto solo 246 preferenze.
- Il saluto del presidente uscente
- L'intervento di Gravina
- Marcenaro e Marchetti diventano internazionali
- La lista completa degli internazionali per il calcio a 11
Il saluto del presidente uscente
Dopo il saluto del presidente uscente Carlo Pacifici, che ha ricordato il suo impegno in questi anni difficili (“ho scelto di essere sempre me stesso, ho fatto errori e ho sbagliato, mi scuso se ho danneggiato altri, sono stato vittima di insulti e aggressioni ma ho sempre cercato di fare il mio meglio, mi hanno anche consigliato le dimissioni ma ho sempre tenuto duro”) assicurando che l’Aia è in buona salute (“fatevene una ragione”) gli auguri e i ringraziamenti del presidente della Figc Gabriele Gravina che ricorda di come la Federcalcio abbia investito sempre di più nella formazione degli arbitri.
L’intervento di Gravina
Il presidente federale – che è stato contestato per aver preso posizione tra i due sfidanti – ha detto: “La FIGC è al fianco degli arbitri italiani e lo sarà sempre mostrando vicinanza verso le migliaia di arbitri che molto probabilmente poco si interessano di questioni politiche, ma che rischiano di ricevere insulti e vili aggressioni a causa di una vera e propria piaga sociale. A loro in particolare noi dobbiamo promettere solennemente ulteriori interventi di sistema per disincentivare questi comportamenti beceri. Ho impugnato personalmente delle decisioni della giustizia sportiva che non ritenevo congrue rispetto alla gravità degli avvenimenti. Quanto fatto fino ad oggi non basta, saremo ancora più incisivi”
Trentalange era stato polemico nel presentare il suo programma: “Dove eravamo rimasti, disse Enzo Tortora, alle mie dimissioni e oggi mi sarei aspettato anche qualche scusa, eravamo una squadra unita. Noi vogliamo rendere l’AIA realmente libera di autodeterminarsi: la condizione essenziale è una vera e completa autonomia economica, finanziaria e amministrativa. Autonomia perfettamente realizzabile all’interno della FIGC, dove vogliamo rimanere, nel brevissimo periodo grazie a partner finanziari di primo livello pronti a sostenerci finanziariamente per i prossimi 4 anni. Vogliamo dare maggiore valore al nostro ruolo, che da puro volontariato è quasi diventato sfruttamento, attraverso rimborsi e compensi dignitosi per il tempo dedicato e i sacrifici fatti”
Zappi aveva spiegato il punto cruciale del suo programma: “La creazione di una direzione tecnica, sganciata da interferenze politiche. L’AIA ha come compito primario ed essenziale di garantire al sistema calcio il reclutamento, la formazione e la gestione dei migliori arbitri dal settore giovanile alla A. Ho il sogno di vedere un calciatore della Nazionale o un tecnico promuovere i corsi per arbitri. Immaginate testimonial come Spalletti o Donnarumma che invitassero i giovani a entrare nel mondo arbitrale... Poi, introduzione del VAR a chiamata o Challenge, poter rendere ascoltabili in diretta gli audio della sala VAR ampliando il format “Open Var”.
Marcenaro e Marchetti diventano internazionali
È stata intanto ufficializzata la lista degli arbitri, assistenti e vmo internazionali per l’anno 2025. Per l’Italia saranno otto le novità: gli arbitri Matteo Marcenaro (Sezione di Genova) e Matteo Marchetti (Ostia Lido) – che prendono il posto di Orsato e Di Bello – l’assistente Giuseppe Perrotti (Campobasso) , i video match officials Rosario Abisso (Palermo), Federico La Penna (Roma 1) e Daniele Paterna (Teramo), gli arbitri del Beach Soccer Elena Bomba (Lanciano) e Giorgio Piraccini (Cesena).
La lista completa degli internazionali per il calcio a 11
Arbitri: BIANCHI Deborah; CHIFFI Daniele; COLOMBO Andrea; FERRIERI CAPUTI Maria Sole; GASPEROTTI Silvia; GUIDA Marco; MARCENARO Matteo (nuovo); MARCHETTI Matteo (nuovo); MARESCA Fabio; MARIANI Maurizio; MAROTTA Maria; MASSA Davide; MOLINARO Martina; PAIRETTO Luca; SOZZA Simone.