L’Argentina rischia di giocare la semifinale con molte defezioni. Il finale di gara tra la formazione albiceleste e l’Olanda ha scatenato tantissime polemiche: i nervi tesi in un quarto di finale ai Mondiali sono da considerare come “normali” ma il comportamento dei giocatori sia nel corso della gara che nella sfrenata esultanza successiva, sembra aver travalicato i limiti della sportività.
- Olanda-Argentina: la maxirissa nel finale del match
- Olanda-Argentina: l’esultanza sfrenata dopo la vittoria ai rigori
- Olanda-Argentina: ora la Fifa apre un doppio procedimento
Olanda-Argentina: la maxirissa nel finale del match
Il primo momento di grande tensione arriva nel finale di partita. Leandro Paredes scaglia con forza un pallone all’indirizzo della panchina dell’Olanda (fortunatamente senza colpire nessuno, ndr) e scatena una rissa tra i giocatori in campo con tanto di intervento anche delle panchine. L’arbitro Lahoz decide di punire il centrocampista della Juventus solo con un cartellino giallo, una sanzione forse troppo leggere visto il comportamento dell’ex giocatore del PSG.
Olanda-Argentina: l’esultanza sfrenata dopo la vittoria ai rigori
L’altro momento dei quarti di finale tra Argentina e Olanda che ha fatto il giro del web con foto e filmati sono i momenti dopo la fine del match. Nel momento in cui Lautaro Martinez segna il calcio di rigore che manda l’Argentina in semifinale, tutti i suoi compagni di squadra scattano per esultare, ma prima di raggiungerlo scherniscono i giocatori avversari: Otamendi, Montiel, Tagliafico e altri si girano verso i giocatori olandesi in segno di scherno.
Olanda-Argentina: ora la Fifa apre un doppio procedimento
Quanto avvenuto sul terreno di gioco sembra non essere piaciuto neanche ai vertici della Fifa. La Commissione disciplinare della Federazione internazionale ha aperto due procedimenti nei confronti sia dell’Argentina che dell’Olanda che riguardano la possibile violazioe degli articoli 12 (cattiva condotta di giocatori e funzionari) e 16 (ordine e sicurezza nelle partite). Difficile prevedere quali saranno le azioni che la Commissione intende applicare ma non è da escludere che ci potrebbero essere degli squalificati su entrambi i versanti con l’Argentina che pagherebbe a caro prezzo la sua antisportività.