Una conferma e una sorpresa. Nell’assolata domenica madrilena si apre il programma del terzo turno del Masters 1000 spagnolo e alla Caja Magica va in scena il nuovo show di Carlos Alcaraz, che dopo aver travolto Alexander Shevchenko concede lo stesso trattamento a Thiago Seyboth Wild, che nell’incontro precedente aveva eliminato Lorenzo Musetti. Fuori invece Holger Rune, sconfitto da Tallon Griekspoor dopo una dura battaglia.
- Atp Madrid, Alcaraz non dà scampo a Seyboth Wild
- Ranking ATP: Alcaraz-Sinner, il duello continua
- Rune eliminato da Griekspoor dopo nuova sceneggiata
Atp Madrid, Alcaraz non dà scampo a Seyboth Wild
Nessun problema per Alcaraz, che concede appena sei giochi al brasiliano, che pure è in ascesa nel ranking ATP. Comodo 6-3 per il campione murciano nel primo set, poi altra accelerazione nel set successivo, con Seyboth Wild che solo in extremis ha un sussulto portandosi da 0-5 a 3-5, dopo aver strappato il servizio a Carlitos. Poi però Alcaraz si riprende dal torpore e chiude i conti. Doppio 6-3 per lui: nel prossimo turno la sfida a Jan-Lennard Struff, remake della finale dell’anno scorso. Struff che la scorsa settimana ha vinto il suo primo titolo ATP a Monaco, battendo in finale Taylor Fritz.
Ranking ATP: Alcaraz-Sinner, il duello continua
Con questa vittoria, nonostante la fugace pennichella nel finale di secondo set, Alcaraz lancia un messaggio indiretto a Jannik Sinner: lo spagnolo non ha alcuna intenzione di abdicare, si è presentato a Madrid con l’obiettivo di confermare i titoli del 2022 e del 2023 e di conservare i punti nel ranking. La lotta per la posizione numero 2, insomma, è più viva che mai e sullo sfondo si affaccia quella per la posizione numero 1. I problemi di Djokovic e i ritiri sempre più frequenti di ‘Re Nole’ fanno del duello tra Alcaraz e Sinner la sfida del presente e del futuro per il vertice del tennis mondiale.
Rune eliminato da Griekspoor dopo nuova sceneggiata
Intanto niente da fare per Rune, che dopo l’ennesima sceneggiata – ha accusato gli organizzatori del torneo madrileno di aver ordito addirittura un complotto ai suoi danni, con tanto di sabotaggio della sua racchetta – è uscito mestamente di scena, sconfitto da Tallon Griekspoor. Partita molto combattuta, col danese – scivolato ormai al dodicesimo posto al mondo – che ceduto al terzo set: 6-4 4-6 6-3 il risultato in favore di Griekspoor. Agli ottavi l’olandese se la vedrà col redivivo Andrey Rublev, che ha piegato soffrendo (7-6 6-4) lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina.