Non si è ancora risolto il caso di Novak Djokovic. Mentre nella notte italiana si sono tenuti i sorteggi del tabellone principale degli Australian Open, ancora non è detto che Djokovic sia “salvo”. Il Ministro dell’Immigrazione australiano ha ancora rimandato la sua scelta che condizionerà la presenza o meno nel paese e nel torneo del numero uno.
Caso Novak Djokovic e Australian Open: l’attacco di Stefanos Tsitsipas
Intanto, dopo le critiche ricevute da molti giocatori e non (da Rafael Nadal a Martina Navratilova) della situazione del serbo ha parlato il numero quattro al Mondo, il greco e finalista del Roland Garros 2021 (perso proprio contro Nole) Stefanos Tsitsipas.
Durante un’intervista con una tv indiana, il greco ha spiegato: “Ha giocato con le sue regole. E ha fatto quello che molti giocatori non hanno potuto fare soprattutto che la Atp ha annunciato i criteri per entrare nel Paese”.
Stefanos Tsitsipas: “Djokovic pensava di giocare gli Australian Open con le sue regole”
Non solo, il tennista rincara dose e spiega: “Nessuno pensava di poter venire in Australia senza vaccinarsi e tenere conto dei protocolli. Ci vuole davvero molto coraggio per farlo ugualmente e mettere a rischio la partecipazione a un torneo del Grande Slam. È certamente qualcosa che difficilmente qualcuno potrebbe fare”. Tsitsipas, che mesi fa era stato al centro delle polemiche per non essersi vaccinato probabilmente lo ha fatto proprio per giocare.
Tsitsipas non ci sta: la sua considerazione sull’atteggiamento di Djokovic agli Australian Open
La rabbia del greco deriva dal fatto di essersi sentito “stupido”. “Ci sono due punti di vista: da una parte quasi tutti i giocatori sono completamente coperti dal vaccino – ribadisce – e hanno seguito le regole per giocare il torneo. Dall’altro c’è qualcuno che ha preferito seguire la sua strada e che fa passare gli altri per stupidi...”. Del resto l’ATP nel recente comunicato sulla vicenda Djokovic ha spiegato che il 97% dei giocatori in top 100 sono vaccinati. Oltre Djokovic si tratta del francese Herbert e Tennys Sandgren.