L’esultanza sdraiato per terra dopo il punto che vale la storia. Poi subito di corsa ad abbracciare il suo team. I primi minuti da vincitore di uno Slam per Sinner sono stati adrenalina pura. Gioia incontenibile per l’altoatesino, accolto dall’applauso dei 15mila sugli spalti che – se ne sono accorti tutti – per la maggior parte hanno fatto il tifo per lui. Ecco le prime parole del vincitore degli Australian Open.
- Sinner si complimenta con Medvedev
- Sinner commosso dall'aiuto del pubblico
- La dedica di Sinner alla famiglia
Sinner si complimenta con Medvedev
Quando tocca a lui prendere il microfono dopo la premiazione l’emozione c’è ancora. Sinner parte dall’uomo al suo fianco, quel Medvedev che dopo i primi due set si era illuso di avere il trofeo in pugno: “Ti faccio i complimenti. Il tuo sforzo è stato eccezionale in questo torneo, corri su tutte le palle, qualcosa di eccezionale, ti auguro di poter sollevare questo trofeo un giorno e ti auguro il meglio in questa stagione”.
Sinner commosso dall’aiuto del pubblico
Ad aiutare Sinner nell’impresa sono stati anche gli spettatori australiani: “Ringrazio questo pubblico, è un bel posto questo, c’è il sole mentre in Europa nevica, ringrazio chi ha reso questo Slam così speciale per me, il mio team, tutti, e poi quelli che mi seguono da casa, cerchiamo di migliorare giorno dopo giorno, sono felice degli incoraggiamenti e del fatto che riusciate a capirmi,. a volte non è semplice ma sono fatto così”.
La dedica di Sinner alla famiglia
Infine il pensiero per chi ha tifato e sofferto per lui a distanza: “L’incoraggiamento è stato eccezionale mi avete fatto sentire a casa, è un campo con 15mila persone ma sembravano molto di più. Ringrazio poi la mia famiglia, mi hanno sempre permesso di scegliere, non mi hanno mai messo sotto pressione, auguro a tutti i bambini di avere la libertà che mi hanno lasciato i miei genitori. Tutto qui non ho altro da dire, ci vediamo il prossimo anno”.