L’attrazione fatale di Alvise Rigo per la televisione sta portando a dei risultati notevoli. Le immagini pubblicate che lo vedono in atteggiamenti affettuosi con Michelle Hunziker a Sankt Moritz hanno riacceso i riflettori su di lui, i suoi progetti e quel che ha costruito dall’ultima apparizione pubblica ad oggi.
In televisione, in Rai per la precisione, lo avevamo riconosciuto nella seconda stagione di Boomerissima, con Alessia Marcuzzi alla conduzione. Un ritorno al recente passato, per il rugbista che il pubblico generalista ha imparato a conoscere grazie a un altro talent. Tra Ballando e Michelle, nel mezzo Nuovo Olimpo e Almodovar. Non male, ma rimaniamo umili come ha precisato lo stesso Alvise.
- Rigo e Hunziker sul magazine Chi
- Rigo: l'esperienza a Ballando con le Stelle
- Alvise Rigo: la passione per il rugby
- Il trasferimento a Milano
- Gli esordi in televisione
- Dopo Ballando: in arrivo al cinema
Rigo e Hunziker sul magazine Chi
Le loro fotografie hanno riacceso l’attenzione, mai sopita, nei confronti di questo promettente ragazzo veneziano che aveva intrapreso un perso di sport in Laguna degno delle sue ascendenze venete. Un incidente, molto rischioso, lo aveva messo davanti a un bivio. E costretto a dedicarsi ad altro.
Che cosa ci sia in quell'”altro” lo ripercorriamo assieme, perché Rigo ha saputo ricominciare più e più volte e scoprirsi addetto alla sicurezza, ballerino e anche attore di pellicole non semplici, delicate e addirittura poetiche. Ciò che si direbbe dopo aver visto il suo debutto cinematografico con Ferzan Özpetek nei panni del fidanzato gay in Nuovo Olimpo. “Ma rimaniamo umili”, aveva detto a Vanity Fair.
E così è parso anche sul red carpet con Pedro Almodovar, quando è stato presentato all’81° Festival di Venezia “La stanza accanto” con due mostri sacri del cinema contemporaneo al femminile come Julienne Moore e Tilda Swinton. Successo? certamente. E come attore, una veste anni luce avanti rispetto all’era di Ballando.
Rigo: l’esperienza a Ballando con le Stelle
Per lui, ragazzo veneziano che prima dei 30 anni vantava più vite sul fronte del video, sono già diversi i successi e gli apprezzamenti raccolti, prima dell’approdo davanti alla macchina da presa. A partire dalla giuria di Ballando con le Stelle, edizione 2021. All’epoca si vociferava di un’intesa che rischiava di replicare quanto si è consumato (fino alla noia) sulla coppia Raimondo Todaro-Elisa Isoardi. L’intesa con la sua maestra, Tove Villfor, sembrava qualcosa di più. Sembrava, appunto.
Selvaggia Lucarelli intravedeva in lui forse un nuovo Daniele Scardina, pur non pronunciandone mai il nome, mentre Carolyn Smith ne aveva notato le movenze e la sua predisposizione al movimento.
Un primo entusiasmo che prometteva benino, considerata la scarsa propensione della giuria, in un esordio, a elogiare così intensamente un concorrente che nel suo specifico caso arriva dallo sport.
Alvise Rigo: la passione per il rugby
La disciplina, il metodo li ha appresi durante gli anni della sua formazione giovanile in ambito sportivo, quando incominciò a giocare a rugby. Rigo ha interrotto il suo percorso a causa dei ripetuti infortuni subiti, dei quali ha raccontato i rischi proprio in una clip di Ballando. Trasferitosi a Padova per studiare ad appena 18 anni, Alvise ha fatto del rugby uno stile di vita: Lazio, Petrarca, San Donà e Valsugana Rugby le società in cui ha militato con discreto successo per poi preferire altro.
Dopo l’ennesimo infortunio, alla caviglia a un anno di distanza dalla frattura del setto frontale, che aveva fatto temere per la sua salute visto e considerato la gravità dell’infortunio, Alvise è stato messo davanti all’evidenza: doveva scegliere. E decidere in fretta. Così Rigo si è trasferito a Milano, città che gli ha offerto l’opportunità di mutare il corso della sua percorso professionale.
Il trasferimento a Milano
Secondo quanto si evince dai suoi social, Linkedin e Instagram, attualmente Rigo si è dedicato alla recitazione ma nel recente passato aveva combinato la sua attività di personal trainer con quella di Guest and product expert di QVC, emittente specializzata nella vendita televisiva che frequentava nelle sue incursioni.
Proprio per la sua fisicità, Alvise Rigo ha poi lavorato nella sicurezza come bodyguard: ha prestato servizio come addetto a eventi privati e come bartender; la notorietà è giunta però diversamente.
Gli esordi in televisione
Il grande pubblico o la platea televisiva lo hanno già intercettato ben prima di Ballando, al fianco di Antonella Clerici durante la serata del Festival di Sanremo 2020 che la vedeva condurre al fianco di Amadeus; allora il suo prorompente sorriso accanto a quello spigliato della Clerici destò attenzione, ma nulla di più.
E anche quando venne fotografato accanto a Eleonora Berlusconi, tempo addietro, scattò una rincorsa alquanto sterile al pettegolezzo che si esaurì con la pubblicazione di alcune foto.
La grande occasione di Ballando
Ballando gli ha conferito una celebrità sfiorata, in precedenza, grazie al rugby che aveva amato e che aveva scandito le sue giornate negli anni della formazione. Anche se, come ha affermato egli stesso,
“I miei ex compagni mi prendono in giro: il rugby e la danza sono due mondi paralleli. io sono più portato per lo sport che per l’arte, ma sono qui per imparare”.
Quel che gli ha portato Ballando, qualunque sarà il suo percorso da qui in avanti, è l’opportunità di non cadere nel dimenticatoio e di applicare un metodo che il ballo al pari e come il rugby conferiscono. L’occasione, quando si è presentata, è stata colta senza tentennamenti dopo l’esercizio puntuale e l’applicazione.
Dopo Ballando: in arrivo al cinema
Come quella che gli ha offerto Ferzan Ozpetek, che lo ha inserito nel cast di Nuovo Olimpo: un approdo nuovo, quello che il cinema gli sta offrendo e che potrebbe diventare l’ennesima occasione per Rigo.
“È stato un viaggio, è stata una vita, è stato bellissimo!” , ha tenuto a far sapere Alvise impegnato sul red carpet al Festival di Roma 2023, prima dell’incontro con Pedro Almodovar che lo ha lanciato a livello internazionale.
Barman, istruttore, sportivo, ballerino, modello, buttafuori, guardia del corpo e anche attore: un crescendo che non lo ha allontanato da una certa concretezza che rimane, poi, presente nel suo quotidiano.