Incredibile ma vero: la corazzata Bayern Monaco, che da 11 anni domina la Bundesliga, è stata eliminata ai sedicesimi della Coppa di Germania, dal Saarbrucken, club della terza divisione tedesca. Fatale il recupero, con Gaus che, al 96′, ha scritto la pagina più bella della storia della sua squadra. Intanto nuovo infortunio per De Ligt: si teme un lungo stop.
- Coppa di Germania: harakiri Bayern, ko contro un club di Serie C
- Umiliazione Bayern Monaco in coppa, Müller all'attacco
- Brutto infortunio per De Ligt: si teme un lungo stop
Coppa di Germania: harakiri Bayern, ko contro un club di Serie C
Siamo abituati a vedere il Bayern Monaco asfaltare tutto e tutti in patria e spesso anche in Europa. Dunque, immaginare un ko del genere nel secondo turno della DFB-Pokal era impossibile o quasi. E pensare che la partita col piccolo Saarbrucken si era subito messa in discesa. Già, dopo 16′ l’eterno Müller aveva portato in vantaggio la squadra di Tuchel, facendo pensare a una goleada in arrivo. Invece il calcio sa regalare colossali figuracce e imprese epiche, come quella compiuta dai padroni di casa. Che hanno trovato il gol del pareggio con Sontheimer nel recupero del primo tempo per poi vincere al 96′ grazie al sigillo di Gaus.
Umiliazione Bayern Monaco in coppa, Müller all’attacco
Thomas Müller, 34 anni, è uno dei veterani del Bayern. E a fine partita non si è certo tirato indietro quando bisognava metterci la faccia. “Bisogna fare i complimenti al Saarbrucken, ma noi non siamo stati intelligenti, soprattutto in seguito al primo gol subito – ha ammesso -. Abbiamo sprecato diverse occasioni prima di prendere quel contropiede al 96′: abbiamo sbagliato molto. È stato un duro colpo”. Ora testa al big match di sabato: i bavaresi faranno scalo a Dortmund dove affronteranno un Borussia che è indietro di due lunghezze, ma ancora imbattuto in Bundesliga.
Brutto infortunio per De Ligt: si teme un lungo stop
Una serataccia, quella vissuta dal Bayern Monaco sul campo del Saarbrucken. Minuto 25: De Ligt è costretto ad alzare bandiera bianca. Il difensore ex Juventus abbandona il terreno di gioco in lacrime in seguito a una brutta torsione al ginocchio destro all’altezza della bandierina del calcio d’angolo. Gli accertamenti faranno chiarezza, ma le sensazioni sono negative. Si teme, infatti, la frattura del crociato. Queste le parole di Tuchel nel post partita: “Si tratta di nuovo dello stesso ginocchio, della stessa capsula. Ma non abbiamo ancora una diagnosi”. Lì dietro la coperta del Bayern è corta: perdere l’olandese rappresenta un problema di non poco conto non solo in vista della super sfida col Borussia, ma dell’intera stagione.