Ormai Federico Bernardeschi, campione d’Europa e protagonista di una scelta di calcio e di vita, ha intrapreso un percorso parallelo che sta portando a elaborare un giudizio più sul personaggio televisivo che sul giocatore. Un’esistenza nuova che trova spazio, ancora una volta, per una considerazione sulla Juventus.
Il suo intervento a Verissimo, ospite con sua moglie Veronica Ciardi di Silvia Toffanin, si è rivelata una parentesi quadra con dettagli di un rapporto di coppia e famigliare che ha mantenuto strettissimo, quasi oscurato nonostante i social e il suo matrimonio, per citare un celebre esempio, sia stato il più mediatico nel post Euro 2020.
- La nuova carriera di Federico Bernardeschi
- La storia con Veronica Ciardi: la confessione
- Il matrimonio dopo la vittoria di Euro 2020
- Il presente di Veronica Ciardi
- Bernardeschi si espone sulla situazione della Juventus
La nuova carriera di Federico Bernardeschi
Le sue qualità, a livello comunicativo sono interessanti, e ciò a prescindere dalla rete a cui si potrebbe appoggiare l’ex calciatore della Juventus che all’indomani della decisione di cambiare in accordo con la società ha abbracciato l’avventura di Toronto con personaggi altrettanto illustri, come l’ex capitano del Napoli, Lorenzo Insigne.
L’ex gieffina e modella Veronica Ciardi è da tempo compagna di Bernardeschi, nonché madre delle sue due figlie. Un personaggio pubblico, che ha goduto di ampia notorietà dopo l’uscita dalla casa di Cinecittà ma che, di quella fama e quel desiderio di visibilità, ha fatto altro. Oggi conduce una vita più che discreta, quasi lontana da quel ritratto a tinte forti che la narrazione televisiva aveva donato al pubblico. Mentre Bernardeschi ha dimostrato di reggere la telecamera in circostanze diverse.
La storia con Veronica Ciardi: la confessione
Com’è nato il loro rapporto lo dicono a Silvia Toffanin: “Noi ci siamo conosciuti per caso – ha dichiarato Veronica – tramite amici in comune. Abbiamo cominciato a scriverci come se fossimo l’uno il diario segreto dell’altro. Mi sono innamorata della sua anima e non pensavo ad altro perché tra di noi c’era un po’ di differenza d’età. Poi dopo un po’ di mesi ci siamo incontrati a Formentera e ci siamo buttati, però eravamo diventati già molto amici e complici”.
E lui ha aggiunto: “All’inizio non mi voleva, ho dovuto sudare. Però poi alla fine avevo ragione io. Non mi voleva perché l’età la spaventava molto. La proposta è arrivata due anni dopo che stavamo insieme. Eravamo in viaggio, le ho detto di guardare da una parte, io dall’altra parte mi sono inginocchiato e lei non si girava più, mi faceva male il ginocchio. Poi mi sono alzato, lei si è girata e finalmente gliel’ho chiesto, lei ha detto sì, ma dopo mi ha parlato e mi ha detto ‘secondo me abbiamo ancora un po’ di cose da affrontare prima di fare questo passo importante’. La voglio ringraziare perché aveva ragione, forse la mia proposta era prematura, dovevamo crescere ancora un po’ come persone e infatti poi ci siamo arrivati. Lei è stata lungimirante. La seconda proposta è stata sul divano dopo tre anni. Stavamo guardando un film e le ho detto ‘Amo’ che famo, se sposamo ‘sestate’ e lei alla fine mi ha detto di sì perché avevamo fatto quel percorso”.
Il matrimonio dopo la vittoria di Euro 2020
A due giorni da Wembley, dopo la vittoria di Federico agli Europei con la nazionale italiana e due mesi dopo la nascita della secondogenita Lena (Deva è nata nel 2019), la coppia è convolata a nozze in un clima surreale: circondati da un’intera città che ha accolto, osannato e amato alla follia Bernardeschi:
“È stato emozionantissimo. Lui era appena rientrato. Nella testa di tutti c’era ancora l’Europeo appena vinto. La mattina mi chiedevano come stai e io rispondevo ‘Se lo sono meritato’, non ero entrata nel mood sposa, pensavo ancora di dover parlare dell’Europeo”. Il giorno del matrimonio lei aveva un palloncino bianco con su scritto “Papo”, perché suo padre purtroppo si era ammalato un anno prima, quando loro si sono detti sul divano che si sarebbero sposati quell’estate era anche perché avrebbero voluto che fosse lui ad accompagnarla all’altare, ma purtroppo non ce l’ha fatta”.
Veronica si è commossa mentre raccontava questo dettaglio e anche Federico aveva gli occhi lucidi. Bernardeschi ha aggiunto:
“Quell’uomo lì per me è stato un secondo padre, ce l’ho tatuato e ho scritto ‘amico mio’, perché mi ha conosciuto che ero davvero un ragazzino e stare accanto a lei in quel momento, perché dovevo essere la parte forte, l’ho vista, soffriva tantissimo e soffre ancora oggi, ma io dovevo essere il punto fermo, ma dentro stavo a pezzi, ho cercato di starle accanto, spero di averlo fatto nel miglior modo possibile, piangevo in bagno, mi nascondevo. È stato una grande perdita perché non si è potuto godere neanche le nostre figlie”.
Federico e Veronica hanno detto di essere entrambi molto religiosi, anche se non possono praticare molto a causa del lavoro che allontana spesso e volentieri Bernardeschi anche come immagine da un simile contesto.
Il presente di Veronica Ciardi
Veronica Ciardi, oggi, ha intrapreso un percorso lavorativo molto diverso rispetto a quanto costruito con il GF e che nell’imminente aveva continuato, una volta esaurita quell’esperienza televisiva:
“È stato un pezzo della mia vita molto bello, che non rinnego affatto. Il Grande Fratello è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere e mi ha fatto cominciare un rapporto d’amore con me stessa, a me ha dato tanto a livello emotivo e di crescita personale. Quello che è venuto dopo è stato molto divertente, però sto meglio adesso a fare la mamma”.
Bernardeschi si espone sulla situazione della Juventus
L’approdo in Canada, per la famiglia Bernardeschi ha coinciso con l’addio – molto tormentato e sofferto – del calciatore toscano alla Juventus che, dopo l’esplosione dell’inchiesta Prisma, sta affrontando la fase più delicata post Calciopoli:
“Mi dispiace molto perché queste cose purtroppo toccano lo spogliatoio, a me dispiace profondamente per loro, per i ragazzi. Ma la Juve è una società forte con uomini veri dentro, all’interno del gruppo, dello spogliatoio, si ritireranno su come abbiamo fatto in passato e sono convinto che faranno grandi cose perché se lo meritano”.
Tornerà in Serie A? “Per ora resto lì, stiamo bene lì, sono contento della mia scelta” e sua moglie ha aggiunto: “Io sono una vagabonda, amo cambiare pelle e cambiare in generale. Questa volta il cambiamento è stato forte, ma quando me l’ha detto ho risposto ‘io ci sono'”. Chissà che anche questa sua seconda attitudine, considerata l’esperienza in Rai durante Il circolo dei Mondiali, abbia già mostrato la sua rilevanza e apra a una seconda carriera in qualità di opinionista.