Matteo Berrettini si confessa in un’intervista ad ampio respiro che farà anche da episodio zero di Zeta, la nuova serie originale firmata Red Bull. Il tennista romano non si nasconde e parla apertamente della caduta, della depressione e delle difficoltà a rialzarsi dopo gli US Open del 2023.
Intanto, dopo l’eliminazione al primo turno del Rolex Masters1000 di Montecarlo contro Kecmanovic, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, annuncia che per i prossimi Internazionali BNL d’Italia sarà messa data a Berrettini e Fognini una wild card per il tabellone principale.
- Berrettini si confessa nella serie Zeta
- Berrettini e la depressione
- Il successo a Marrakech e la lezione di Montecarlo
- Una nuova consapevolezza
- Berrettini torna a Roma grazie a una wild card
Berrettini si confessa nella serie Zeta
Dopo il successo a Marrakech, Matteo Berrettini incappa nella giornata no e, come vi abbiamo ampiamente documentato in diretta, è costretto a salutare anzitempo Montecarlo sconfitto dal serbo Miomir Kecmanovic. Facendo un passo indietro, “Martello” ha riavvolto il nastro e, nell’intervista concessa per la prima puntata della serie originale Red Bull, Zeta, è tornato a parlare dell’ultimo complesso anno, tra infortuni, depressione fino al ritorno a respirare e a gioire.
Berrettini e la depressione
Non si è nascosto, il tennista romano che ha chiuso a inizio anno la propria relazione con la showgirl Melissa Satta, e si è confessato senza filtri, partendo dal momento più duro, con l’infortunio all’US Open dell’anno scorso che lo ha portato a toccare il fondo: “È stato il momento più difficile, durante il quale ho sentito che il serbatoio si era completamente svuotato. Facevo veramente fatica ad alzarmi dal letto la mattina. A un certo punto mi sono detto: ‘adesso faccio solo le cose che mi va di fare’. Ho dovuto prendermi cura di me stesso“.
Il successo a Marrakech e la lezione di Montecarlo
Un percorso tortuoso e non semplice verso il ritorno alla normalità, alla voglia di spaccare il mondo con la racchetta in mano e tornare a mettere la testa davvero sul tennis. Marrakech non avrebbe potuto portare l’ottavo titolo nella sua carriera senza tutto ciò. Una consapevolezza che si è colta anche nella voglia di mettersi subito alla prova a Montecarlo ad appena una settimana dalle fatiche in terra marocchina e, oggi, nella gestualità al termine della sconfitta con Kecmanovic.
Una nuova consapevolezza
D’altronde, nel corso dell’intervista per Zeta, Berrettini lo ha palesato a chiare lettere: “Tutto questo lavoro che ho fatto su me stesso mi dà la forza di dire che sicuramente ci saranno momenti difficili, momenti tristi. Però, l’importante era ripartire con un’energia migliore rispetto al passato e ritrovare gioia ed eccitazione per un evento che sta arrivando e non il terrore di dire: ‘adesso succederà qualcosa…’”.
Berrettini torna a Roma grazie a una wild card
Intanto, intervenuto a Storie Italiane su Rai1, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha promesso in vista degli IBI 24: “Daremo una wild card per il tabellone principale a Matteo Berrettini e Fabio Fognini“. Martello manca da Roma dal 2021, e il miglior risultato lo ottenuto nel 2020 quanto arrivò fino ai quarti di finale, per poi cedere al norvegese Casper Ruud. Ora arriva un’altra opportunità, da cogliere con rinnovata voglia ed energia, con il sorriso e una nuova consapevolezza.