La gioia per il trionfo in Coppa del Mondo e, pochi giorni dopo, la mazzata del grave incidente agli Assoluti in Val di Fassa. Federica Brignone ha chiuso in modo particolare la sua stagione e ora il suo futuro è circondato da un gigantesco punto interrogativo. Ce la farà la Tigre di La Salle a recuperare in tempo per le Olimpiadi di Milano Cortina? E in quali condizioni, eventualmente, sarà in gara nel cruciale appuntamento a cinque cerchi sulle nevi di casa?
- Brignone al J Medical per la riabilitazione post intervento
- Lo sconforto di Federica dopo l'infortunio agli Assoluti
- Brignone, le Olimpiadi e Mattarella: i retroscena a Verissimo
Brignone al J Medical per la riabilitazione post intervento
Non ci sono certezze, purtroppo. Non ce le ha neppure Fede, che però ha parlato a cuore aperto della sua condizione, delle sue aspettative e delle sue ambizioni nella puntata di Verissimo andata in onda domenica 11 maggio. In collegamento dal J Medical, il centro medico della Juventus scelto dalla campionessa valdostana per la riabilitazione dopo il primo intervento a tibia e perone, la vincitrice dell’ultima Coppa del Mondo si è confidata con la conduttrice, Silvia Toffanin.
Lo sconforto di Federica dopo l’infortunio agli Assoluti
“Subito dopo la caduta ho avuto un momento di sconforto“, ha ammesso Brignone che ha raccontato i dettagli del terribile infortunio in Val di Fassa. “Mi sono chiesta perché fosse successo a me”, la legittima domanda di Federica. Una questione condivisa dai tanti che si sono chiesti perché una campionessa del suo calibro si fosse “messa a rischio” per una gara relativamente poco prestigiosa come il campionato italiano. Polemiche che Fede si è lasciata alle spalle: lei ora pensa solo al futuro.
Brignone, le Olimpiadi e Mattarella: i retroscena a Verissimo
“Milano-Cortina è l’obiettivo a cui tengo di più”, l’ammissione di Brignone. “L’intervento è andato molto bene, sto migliorando giorno dopo giorno“. E ancora: “Adesso voglio stare bene, ricominciare a camminare e guarire. Solo così potrò poi tornare a sciare”. Quindi sulla telefonata del Capo dello Stato: “Il Presidente Mattarella mi ha fatto i complimenti per la Coppa del Mondo e mi ha augurato una buona ripresa”. Chiusura con una riflessione consapevole: “Il nostro sport è pericoloso. Grazie alla preparazione fisica e mentale si possono evitare molti problemi, ma possono comunque succedere”.