Due posti in più in Champions League da assegnare in base al ranking Uefa. Questa la proposta che l’ECA, l’associazione europea dei club, starebbe per avanzare alla Uefa per le prossime edizioni della massima competizione calcistica del continente.
Due posti in Champions per il ranking
Lo anticipa il Guardian: secondo il quotidiano britannico, l’ECA presieduta da Nasser Al-Khelaifi chiederà alla Federazione europea di assegnare due posti in Champions League in base al ranking Uefa. Con questa innovazione, dunque, verrebbe assicurata la partecipazione anche a squadre che hanno fallito la qualificazione sul campo, ma che negli anni addietro hanno ottenuto buoni risultati in Europa.
Un aiuto ai top club
Di fatto, dunque, un top club che fallisse una stagione potrebbe comunque trovare posto in Champions – invece che in Europa League o in Conference League – grazie ai risultati del passato.
La proposta dell’ECA, che troverebbe applicazione dalla Champions League del 2024 (edizione che avrà 36 squadre invece di 32), non è stata ben accolta sui social dai tifosi, che la giudicano – esattamente come la Superlega – un criterio anti-meritocratico, in contrasto con i principi dello sport e destinato a tutelare esclusivamente i club più blasonati.
“Come la Superlega”
“Sembra chiaro che questa regola rappresenti un vantaggio solo per i grandi club che hanno una stagione no. Non vogliono perdere i soldi della Champions”, commenta Shalashka su Twitter. “Aridaje… ma la meritocrazia proprio non piace ai top club europei?”, si cheide No One.
“Stiamo parlando di un’altra versione della Superlega?”, domanda MLC. “A questo punto qualificassero la squadra che ha sede nella città più grande…”, aggiunge Andy ricorrendo al sarcasmo. “Il calcio è finito, questo è solo un lento e infinito declino”, commenta Osh. “Ci risiamo, stessa storia della Superlega: sono sicuro che i tifosi scenderanno di nuovo in piazza”, la profezia di Deano”.
James, infine, punta il dito contro l’Uefa: “Se critico la Superlega per la meritocrazia e poi ripesco in base al ranking UEFA non faccio bella figura…”.