Missione compiuta per il Milan. La squadra di Pioli passa a Cagliari (3-1 il punteggio) dosando le energie e dando spazio a diversi calciatori poco impiegati nelle precedenti giornate. Okafor si vede poco ma si fa trovare pronto nell’azione che dà inizio alla rimonta dopo l’iniziale vantaggio degli isolani, firmato da Luvumbo. Per il resto sono Tomori e Loftus-Cheek, leader vecchi e nuovi del Diavolo, a mettere a segno le reti che valgono il blitz.
- Cagliari-Milan, la chiave della partita
- Cosa ha funzionato nel Milan
- Cosa non ha funzionato tra i rossoneri
- Le pagelle del Milan
- Top e flop del Cagliari
- Cagliari-Milan, il tabellino del match
Cagliari-Milan, la chiave della partita
Pioli attua un massiccio turnover, affida le chiavi del gioco ad Adli mettendogli ai fianchi Loftus-Cheek e Reijnders. In attacco chance per Okafor, con Pulisic e Chukwueze ali. La partita è bloccata, quella di Ranieri è una gabbia ben impostata che chiude al Milan tutti i varchi. Quando possono, anzi, i rossoblu ripartono veloci in contropiede, soprattutto con l’ottimo Luvumbo. È proprio l’angolano a portare in vantaggio i suoi al 29′, su assist di Nandez bravo a sfruttare un errore di Tomori. In 5′, però, il Milan ribalta il risultato. Un pasticcio di Radunovic su tiro-cross di Pulisic spiana la strada all‘1-1 di Okafor, poi è Tomori a insaccare su invito di Reijnders, sugli sviluppi di un corner.
Rivivi le emozioni di Cagliari-Milan.
Nella ripresa Ranieri lancia Oristanio per Wieteska e il Cagliari spinge, costringendo i rossoneri sulla difensiva. Un paio di mischie davanti a Sportiello fanno venire i brividi ai tifosi rossoneri, ma nel momento più delicato è Loftus-Cheek a pescare il jolly, battendo l’incerto Radunovic con una staffilata dalla media distanza. È il gol che blinda il successo del Milan e che consente a Pioli di ruotare efficacemente gli uomini in campo, dosando le forze in vista del prossimo impegno a San Siro contro la Lazio.
Cosa ha funzionato nel Milan
Ottima la capacità di reazione della squadra di Pioli dopo lo svantaggio. Il Milan non si è disunito, ha alzato i ritmi e in cinque minuti ha messo a segno due reti che hanno ribaltato la situazione già prima del riposo. Ottima la gestione pure nella ripresa, col 3-1 chirurgico di Loftus-Cheek arrivato proprio nel momento di massima spinta degli avversari.
Cosa non ha funzionato tra i rossoneri
Qualche amnesia difensiva di troppo per il Diavolo. Anche da parte di insospettabili come Tomori, un leader del reparto, bravo però a rimediare successivamente con la rete dell’1-2 in chiusura di prima frazione.
Le pagelle del Milan
- Sportiello 6,5 – Si fa beffare da Luvumbo, poi rimedia dando sicurezza alla squadra.
- Florenzi 6 – Mette al servizio della squadra la sua esperienza e ci prova anche dalla distanza.
- Thiaw 6 – In qualche caso barcolla, ma non molla mai e in un modo o nell’altro riesce sempre a cavarsela.
- Tomori 6 – Cinque per l’errore che costa il vantaggio del Cagliari, sette per il gol del vantaggio: il voto finale è la media aritmetica.
- Theo 6 – Raramente riesce a liberare la sua velocità, quando lo fa sono dolori per gli avversari.
- Loftus-Cheek 7,5 – Firma il gol del doppio vantaggio rossonero nel momento di massima spinta del Cagliari, a coronamento di un’ottima gara.
- Adli 5,5 – Pioli gli affida le chiavi del gioco, poi però è costretto a toglierlo dal campo quasi per disperazione.
- Reijnders 7 – Esce per logiche di turnover, non certo per la bassa qualità della sua prova, davvero da applausi.
- Pulisic 7,5 – Propizia il gol del pari di Okafor e dà sempre l’impressione di poter inventare qualcosa.
- Okafor 6,5 – Si vede molto raramente, prontissimo però ad avventarsi sul pallone dell’1-1 che dà inizio alla riscossa del Milan.
- Chukwueze 5,5 – Spazi stretti e poche chance per scatenarsi in velocità. Lascia il campo nella ripresa.
- Pobega 6 – Entra in campo e dà solidità alla mediana, in quel momento in sofferenza.
- Musah 6 – Una mezz’oretta buona senza acuti ma soprattutto senza errori.
- Romero 6 – Pioli lo lancia nel finale, quando il risultato ormai è in cassaforte.
- Leao 6 – Venti minuti buoni per provare a sfruttare gli spazi in contropiede.
- Bartesaghi SV – Fa respirare Theo nel finale.
- All. Pioli 6 – Vittoria da grande squadra per il suo Milan, che va sotto nel primo tempo ma reagisce e ribalta la situazione senza troppi affanni.
Top e flop del Cagliari
Top
- Luvumbo – Una scheggia, una spina nel fianco dei difensori rossoneri. Gol a parte, crea problemi praticamente per tutta la partita. Unico difetto? Cade un po’ troppo facilmente.
Flop
- Radunovic – Si lascia sfuggire il pallone che porta all’1-1 di Okafor ed è l’azione che cambia l’inerzia della partita. Minori responsabilità sulle altre reti subite.
Cagliari-Milan, il tabellino del match
Cagliari-Milan 1-3
Cagliari (4-4-2): Radunovic; Zappa (36′ st Di Pardo), Wieteska (1′ st Oristanio), Dossena, Hatzidiakos; Nandez, Makounbou (39′ st Deiola), Sulemana (22′ st Viola), Augello; Petagna (22′ st Shomurodov), Luvumbo. All. Ranieri
Milan (4-3-3): Sportiello; Florenzi, Thiaw, Tomori, Theo (39′ st Bartesaghi); Loftus-Cheek, Adli (14′ st Pobega), Reijnders (14′ st Musah); Pulisic (24′ st Romero), Okafor, Chukwueze (24′ st Leao). All. Pioli
Arbitro: La Penna di Roma
Reti: 29′ pt Luvumbo, 40′ pt Okafor, 45′ pt Tomori, 15′ st Loftus-Cheek
Note: ammoniti Wieteska, Loftus-Cheek, Zappa