Ibrahimovic, nonostante i numeri. Ad ogni limite, l’implacabile disciplina dell’essere Zlatan vince su tutto preparando l’ennesimo schiaffo alla statistica, che lo vorrebbe relegare lì, dove non dovrebbe essere ingaggiato quale attore protagonista. Invece i numeri, che sono fatti nel calcio anche per accogliere e elaborare nuove sfide, con Ibra contano nella consapevolezza che quel primato ha solo del provvisorio: a Cagliari, l’attaccante svedese si è regalato un doppio colpo che ha messo in discussione anche le gerarchie.
Ibra si è preso la scena, insomma: ha giocato e meritato, ha siglato una doppietta dopo una fase delicata della stagione e ha litigato in campo con Godin, mostrando quella ruvidità a cui siamo ormai abituati nei suoi decenni di dominio calcistico, ma non si può tacere se, per giunta, a favore di telecamere.
Ibra: rinnovo e nuovi arrivi per il calciomercato d’inverno
Dopo Mario Mandzukic, forse arriverà anche Tomori, in prestito dal Chelsea a rinforzare il reparto arretrato così provato. Per l’allenatore, Stefano Pioli, la situazione tra stop e Covid non è delle più entusiasmanti, anche se il Milan si è ripreso così la vetta della classifica.
Lunedì sera il Milan ha perso per infortunio Kjaer, a cui si aggiungerà la squalifica di Romagnoli, che era diffidato e non ha saputo evitare il cartellino giallo precludendo la sua presenza tra i titolari.
Il rigore mancato al Cagliari
Un episodio, poi, su cui vale la pena soffermarsi per capire l’importanza di Ibra (ancora una volta) in questa serata riguarda proprio la rete su assist di Calabria. Dopo il vantaggio del primo tempo, Calabria infatti ha inventato il passaggio vincente per Ibra che ha infilato Cragno. Il guardalinee aveva sbandierato un fuorigioco, prontamente smentito dal Var e destando ancora più incertezza sulle decisioni della terna, guidata dall’arbitro Abisso in evidente difficoltà. Con il peso, poi, di non aver fischiato il rigore al Cagliari. In altri termini, la direzione di gara è parsa decisamente da rivedere. Epilogo di una serata di certo non tra le più semplici.
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