- Colori della maglia del Como: blu reale e bianco
- Soprannomi del Como: Lariani, Azzurri, Biancoblù, Voltiani
- Rivalità più forti: Modena, Lecco, Livorno, Inter
La storia del Como
Chi ha fondato il Como
Il Como nacque il 25 maggio 1907 con la fondazione della società Como Foot-Ball Club, creata da un gruppo di soci che si è riunito presso il bar Taroni, nella via Cinque Giornate.
Un sali e scendi tra retrocessioni e promozioni
Il 1932 fu l’anno in cui il Como ottenne la sua prima promozione in B. Da qui ci fu un susseguirsi di sali e scendi in cui raggiunse per due volte la serie massima (1949 e 1974) per poi retrocedere e altalenarsi tra C e B. La situazione cambiò nel 1984 quando, con Tarcisio Burgnich in panchina, i biancoblù fecero ritorno in Serie A, dove rimasero per cinque campionati. Il periodo d’oro del club fu interrotto bruscamente all’inizio degli anni Novanta da una ripida retrocessione in C1. Fu l’inizio di un decennio anonimo e povero di risultati per il Como che tornò a vedere la luce in fondo al tunnel nel 2001 con la promozione in B. Peccato che questa fu rovinata dallo spiacevole episodio negli spogliatoi tra il capitano lariano Massimiliano Ferrigno e il giocatore modenese Francesco Bertolotti. L’anno successivo e con Loris Dominissini in panchina, il Como riuscì a guadagnarsi la promozione in Serie A. Tuttavia, l’avventura in serie massima ebbe vita breve: durò solamente una stagione, nonostante l’acquisto di svariati giocatori di categoria e l’arrivo di Eugenio Fascetti che subentrò a Dominissini. La crisi continuò anche l’anno successivo in B con la cessione del club da parte del presidente Preziosi e la doppia retrocessione in C2. Il culmine massimo fu raggiunto nel 2004 quando la società , sommersa dai debiti, fu costretta a iscriversi, anziché alla Serie C2, alla Serie D. Nel 2009 il Como riuscì finalmente a tornare in Lega Pro per poi riconquistare la serie cadetta nel 2015, dopo un decennio di assenza. Sembrava che il peggio fosse passato fino alla stagione successiva in cui i biancoblù furono colpiti dall’ennesima retrocessione in Lega Pro a cui fece seguito un nuovo scandalo finanziario che lasciò il Como fuori dai campionati professionistici. Le acque parvero calmarsi nella prima decade di luglio 2017 quando i dirigenti della Nicastro Group ricostituirono la società sotto il nome di Como 1907 s.r.l. che poi venne ammessa al campionato di Serie S 2017/18. Dopo un inizio un po’ frenato, i lariani tornarono in corsa e riuscirono a conquistare la promozione in Lega Pro nel 2019 guidati da Marco Banchini. Nella stagione 2020/21 giunse il turno della serie B, anche grazie agli investimenti operati dalla nuova proprietà , la SENT Entertainment Ltd, società di media e intrattenimento inglese che tra i vertici ha Robert Budi Hartono, uno degli uomini più ricchi d’Indonesia.
Giocatore con più presenze: Bruno Ballarini con 350 presenze dal 1958 al 1970
Giocatore con più gol: Antonio Cetti con 91 reti dal 1920 al 1941
Palmares del Como:
Campionato di Serie B: 4
Coppe Italia Serie C: 1