Si è chiusa un’intensa estate di calciomercato. Una sessione cominciata con le squadre a proclamare le difficoltà economiche che stanno colpendo il mondo del calcio italiano ma conclusa con tanti colpi, sorprese, addio annunciate e partenze piuttosto impreviste. Nel frattempo sono volate vie le prime quattro giornate della serie A, in un campionato che si annuncia decisamente diverso dagli altri a causa della presenza del Mondiale invernale. Gli ultimi colpi sono stati quelli dell’Inter che ha completato la difesa con l’arrivo di Acerbi e della Juventus che ha deciso di cedere in prestito il centrocampista Zakaria arrivato solo lo scorso gennaio. Con le operazioni concluse analizziamo il mercato delle squadre italiane e in particolare delle big.
PAGELLONE | ENTRATE | USCITE |
ATALANTA | 6 | 5.5 |
BOLOGNA | 5.5 | 6 |
CREMONESE | 5.5 | 5 |
EMPOLI | 6 | 6.5 |
FIORENTINA | 6.5 | 6 |
INTER | 7 | 7 |
JUVENTUS | 8 | 7 |
LAZIO | 6.5 | 6 |
LECCE | 6.5 | 6 |
MILAN | 7.5 | 7.5 |
MONZA | 7 | 6 |
NAPOLI | 7.5 | 6.5 |
ROMA | 8 | 7.5 |
SALERNITANA | 7 | 6.5 |
SAMPDORIA | 5 | 5 |
SASSUOLO | 6 | 5 |
SPEZIA | 5.5 | 5.5 |
TORINO | 6.5 | 5.5 |
UDINESE | 6 | 6.5 |
VERONA | 5 | 5 |
Milan, partenza in sordina poi che colpi
Quello del Milan è stato un mercato decisamente particolare. Le novità societaria hanno rallentato la prima fase di mercato. Ma i rossoneri sotto la guida della coppia Maldini e Massara hanno continuato con la loro strategia. Si punta sui giovani, giocatori da far crescere nelle capaci mani di Stefano Pioli per provare a rivivere le emozioni della scorsa stagione con la vittoria dello scudetto. La ciliegina sulla torta è il belga De Ketelaere, ma gli arrivi degli ultimi giorni con Dest, Varnckx e Thiaw mettono a disposizione del tecnico una squadra in grado di competere ancora una volta per il tricolore. Voto 7.5
Juventus, Di Maria e Pogba: ma anche tante cessioni
La Juventus con un occhio al campo e uno alle finanze. I bianconeri vogliono rilanciarsi e per farlo hanno puntato sul ritorno di Pogba e sull’arrivo di un campione come Angel Di Maria. Due acquisti di grande esperienza a disposizione di Massimiliano Allegri che adesso è chiamato a tirare fuori il massimo dalla squadra. In difesa sarà fondamentale l’inserimento di Bremer al posto di De Ligt venduto a una cifra record al Bayern. Ma importanti sono anche gli inserimenti di Kostic, Paredes e Milik. Mercato importante anche in uscita con l’addio di Dybala e Chiellini, e le partenze di Arthur e Zakaria. Voto 7.5
Inter, il ritorno di Lukaku: Inzaghi accontentato
L’Inter ha messo a segno il colpo più importante di questa finestra di mercato con il ritorno a casa di Romelu Lukaku. Dopo una sola stagione al Chelsea, l’attaccante belga è pronto a riprendere le redini della formazione nerazzurra che ha lasciato da campione d’Italia. Simone Inzaghi ha a disposizione una formazione completa e solida in tutti i reparti con la dirigenza capace di respingere le avance del PSG per il gioiello Skriniar. Un po’ di delusione per i mancati arrivi di Bremer e Dybala, ma i nerazzurri sono ancora una volta tra le pretendenti al titolo. Voto 7
Roma: un mercato nel segno di Mourinho
La Roma non può nascondersi. Il mercato della formazione capitolina ha sorpreso tutti e forse non avrebbe dovuto vista la presenza di Josè Mourinho. L’effetto Special One continua a essere un fattore nella capitale e l’estate dei giallorossi sembra essere stata indirizzata in tal senso. La Roma è stata bravissima nello sfruttare tutte le occasione di mercato che le si sono presentate riuscendo a portare a casa giocatori di caratura internazionale come Dybala, Matic, Wijnaldum e Belotti a costi praticamente irrisori. E una menzione particolare va alla mancata cessione di Zaniolo che rappresenta un valore aggiunto. Voto 8
Napoli, la rivoluzione targata De Laurentiis
Un’estate decisamente turbolenta quella in casa Napoli. Il presidente De Laurentiis ha deciso di fare praticamente tabula rasa e nel corso di pochi mesi i tifosi azzurri hanno dato l’addio ai simboli del team degli ultimi anni: sono partiti Insigne, Ghoulam, Ospina, Koulibaly, Mertens e Fabian Ruiz. Al loro posto sono arrivati giocatori di grande prospettiva come il georgiano Kvaratskhelia, Giacomo Raspadori e Olivera ma anche giocatori di affidamento come Simeone e Ndombele. Ora tocca a Luciano Spalletti trovare la formula giusta per non far rimpiangere il passato. Voto 7