Non sta nascendo sotto buone stelle la stagione del grande rilancio della Salernitana dopo la dolorosa retrocessione, da fanalino di coda della classifica, dell’ultima annata. La società granata sogna il ritorno in Serie A, ma negli ultimi giorni ha vissuto situazioni a dir poco grottesche, a cominciare dalla clamorosa “fuga” del tecnico individuato per un campionato di vertice: Andrea Sottil. Non solo: la cessione del club a un fondo americano è saltata e i tifosi sono sul piede di guerra col presidente Danilo Iervolino: giovedì sera è in programma una manifestazione di protesta, con tanto di marcia simbolica verso lo stadio Arechi. La svolta in nottata, con l’accordo raggiunto con l’ex secondo di Sarri alla Juventus e alla Lazio: Martusciello.
- Salernitana-Sottil, è già divorzio dopo appena 12 giorni
- Svolta nella notte, accordo tra i granata e Martusciello
- Prima di Martusciello due no: sfumati Fontana e Lucarelli
- La marcia dei tifosi contro Iervolino: "Vogliamo chiarezza"
Salernitana-Sottil, è già divorzio dopo appena 12 giorni
Dodici giorni: tanto è durata la fugace esperienza di Sottil sulla panchina granata. All’ex tecnico dell’Udinese è venuto un fortissimo “mal di pancia” dopo che la trattativa per il passaggio di proprietà del club è di fatto naufragata. Il munifico fondo americano che avrebbe dovuto rilevare le quote da Iervolino non ha dato seguito agli intenti e il budget per il mercato s’è drasticamente ridotto. “L’U.S. Salernitana 1919 e il tecnico Andrea Sottil rendono noto di aver deciso, di comune accordo, di non proseguire il percorso lavorativo intrapreso insieme”, si legge in una nota. “La Società ringrazia il tecnico per la disponibilità dimostrata e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera”.
Svolta nella notte, accordo tra i granata e Martusciello
Il prossimo allenatore della Salernitana sarà Giovanni Martusciello, ex vice storico di Maurizio Sarri, finora capo allenatore a Empoli – retrocessione in Serie B al termine della stagione 2016-17, con sorpasso in dirittura d’arrivo a opera del Crotone di Davide Nicola – e per una sola partita quest’anno alla Lazio, dopo le dimissioni dello stesso Sarri. Accordo verbale raggiunto con la vecchia proprietà granata e in attesa di formalizzazione.
Prima di Martusciello due no: sfumati Fontana e Lucarelli
Andato via Sottil, il ds Gianluca Petrachi si era mosso alla ricerca di un sostituto e l’aveva individuato in Gaetano “Jimmy” Fontana, ex regista dai piedi buoni, oggi allenatore a Latina, fresco di rinnovo con la società pontina di Serie C. Circostanza che ha indotto il club laziale ha chiedere un indennizzo per liberare il tecnico. Risultato? La Salernitana ha preso tempo e poi ha deciso di mollare la presa, virando su altri profili. Sfumato Vivarini, accasatosi a Frosinone, sono stati avviati contatti con Fabio Caserta e Cristiano Lucarelli. Ma il primo era promesso sposo del Catanzaro e il secondo ha un contratto col Catania. Poi l’accordo nella notte con Martusciello, che ha chiuso – a meno di ulteriori colpi di scena – la telenovela.
La marcia dei tifosi contro Iervolino: “Vogliamo chiarezza”
I tifosi, comunque, sono già spazientiti. D’altro canto, sono reduci da una stagione povera di soddisfazioni, vissuta nei bassifondi della Serie A in attesa di una retrocessione già scritta con diversi mesi d’anticipo e non sono intenzionati a concedere ulteriore credito a un presidente che non parla da tre mesi e che sembrava sul punto di vendere. Invece è rimasto in sella e ora sarà chiamato in causa nella processione di giovedì dal lungomare allo stadio Arechi, durante la quale gli ultras della Curva Sud chiederanno “chiarezza e trasparenza”, vista la “gestione approssimativa e disinteressata” che lamentano da parte della proprietà. Chissà se la conferenza stampa in programma nel pomeriggio di oggi, mercoledì 3, fornirà qualche risposta.