Angela Carini all’attacco, o meglio organizza una difesa che forse non era neanche necessaria. Dopo mesi in cui ha scelto la strategia del basso profilo, ora la pugile ha deciso di non rimanere solo in guardia ma di rispondere colpo su colpo alle polemiche innescate sul suo conto e stavolta il tema non è l’incontro con Khelif alle ultime Olimpiadi.
Il video che circola sui social
Dopo il famigerato match con Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi, Angela Carini è diventa suo malgrado un personaggio divisivo nel mondo dello sport. In tanti hanno preso le sue difese come fatto recentemente anche dalla leggenda del tennis Martina Navratilova, altri invece l’hanno attaccata molto duramente. E per farlo c’è chi ha usato un video in cui si vede la pugile napoletana cadere rovinosamente a terra nel corso di un incontro nel quale poi è costretta a gettare la spugna per un problema alla caviglia.
Il post di Carini
Angela Carini ha deciso di non rimanere più in silenzio e sui social stavolta è lei a prendere la parola. “Non avrei dovuto neanche farlo perché non ho bisogno delle giustificazioni ma diverse volte ho visto questo video girare su varie piattaforme nel quale subisco una forte distorsione alla caviglia. Questa distorsione era l’aggravamento di una prima distorsione riportata durante la preparazione. C’è chi questo video l’ha spacciato per le Olimpiadi di Tokyo, senza sapere che io per Tokyo sono partita lasciando mo padre in fin di vita sl eletto di una sala di rianimazione e gli promisi di riportargli una medaglia. Ma tanto per precisare questo era un match del campione del mondo. C’è chi lo ha definito una messa in scena quando con questa atleta ci ho combattuto tre volte senza contare tutte le riprese da sparring che abbiamo fatto”.
Poi continua: “Qui vi riporto una serie di immagini della mia caviglia scattate presso l’ospedale in Turchia nelle quali si evince una forte distorsione e dalle immagini credo si possa notare. Il messaggio che vorrei trasmettere è che la trasparenza nelle cose non genera paura ma ti dà la serenità di abbattere chi genera odio. E non ho bisogno di elencare tutti i miei titoli”.
Il caso Khelif e la polemica con Testa
L’incontro con Imane Khelif ha senza dubbio rappresentato uno spartiacque nella carriera di Angela Carini. La pugile italiana, che si è laureata campionessa tricolore, ha cominciato anche la sua carriera da “maestra” al centro Sportivo Pino Daniele a Caivano e ora sembra molto più sicura al punto da andare a confutare punto per punto un video che in realtà circola sui social già dallo scorso agosto. Anche la diatriba con la compagna di squadra Irma Testa, tutta a mezzo social, sembra il sintomo di una voglia della pugile napoletana di non arretrare più dopo le polemiche che l’hanno investita.