No, i tifosi del Milan proprio non riescono a ‘perdonare’ Gigio Donnarumma. E lo testimoniano i fischi che hanno accompagnato il ritorno del gigante di Castellammare di Stabia a San Siro, in occasione della sfida delle qualificazioni a Euro 2024 vinta 2-1 dall’Italia contro l’Ucraina. Quell’addio in un momento cruciale della storia recente del Diavolo è tuttora interpretato come un tradimento in piena regola. Il giorno dopo, la polemica, alimentata anche dalle parole di Frattesi (“fischi indegni”), continua sul web.
- Il motivo della rottura tra i tifosi del Milan e Donnarumma
- Continua sul web la contestazione a Donnarumma
- Ecco cosa dice chi la pensa in maniera diversa
Il motivo della rottura tra i tifosi del Milan e Donnarumma
Due anni fa Gigio, rappresentato dal compianto Mino Raiola, decise di non rinnovare il contratto in scadenza col Milan per accettare la corte milionaria del Paris Saint-Germain. Una scelta che fece insorgere i sostenitori rossoneri, i quali speravano, invece, in un atto di gratitudine del giocatore verso il club che lo aveva fatto debuttare in Serie A all’età di 16 anni.
Da quel momento, è stata rottura totale. Donnarumma fu già fischiato a San Siro esattamente un anno fa, durante il match di Nations League con l’Inghilterra. La storia si è ripetuta ieri con l’Ucraina.
Continua sul web la contestazione a Donnarumma
Dai fischi sugli spalti a quelli social. Già, Donnarumma ancora nel mirino di chi non ha dimenticato. “Si fischia l’uomo. Non la maglia che porta” scrive su Twitter RafBenson. “Non credo sia stata una figuraccia, Donnarumma è stato fischiato non come sportivo ma come uomo. Avrebbe dovuto dare l’esempio a milioni di ragazzini, cosa che lui non ha mai fatto, correndo sempre dietro ai suoi interessi e mostrando ingratitudine. Fischi meritati” rincara Mark. “Anche al matrimonio ti devono fischiare” chiosa Stefano.
Ecco cosa dice chi la pensa in maniera diversa
“Visto l’arrivo di Maignan e il suo rendimento, secondo me i tifosi del Milan non dovrebbero fischiare Donnarumma, ma ringraziarlo in eterno” ironizza Giovanni Campobasso. “Il 99,9 % della gente che lo insulta si sarebbe comportata alla stessa maniera. Alla fine è calcio. E Donnarumma è un professionista. Voto a San Siro: 3–” commenta Piero Arciello. “I fischi a Donnarumma mentre gioca indossando la maglia della Nazionale sono indegni. È un insulto a tutti i tifosi della Nazionale. I panni sporchi dei club vanno lavati in luoghi e momenti diversi” twitta Piero Arciello.