Regna ancora il caos attorno alla partita di Juventus-Napoli, in programma questa sera a Torino (ore 20.45). Il club partenopeo non sarà presente all’Allianz Stadium, i padroni di casa hanno fatto sapere che scenderanno in campo.
L’intera squadra del Napoli è, attualmente, in completo isolamento (da protocollo, dovrebbe riprendere gli allenamenti nella giornata di lunedì). Nessuna possibilità che possa partita per Torino nella mattinata.
La posizione del Napoli è stata spiegata da Mattia Grassani, legale del club, alla Gazzetta dello Sport: “In tempo reale abbiamo informato Giudice sportivo di A, Lega, Figc e Juventus che la squadra non poteva partire per Torino, a meno che si volessero commettere reati penalmente rilevanti giocando la partita. Abbiamo allegato tutta la corrispondenza con la Asl e la Regione: il calcio può aspettare. La legge dello Stato è superiore a quella sportiva”..
Una presa di posizione dura e chiara che, di fatto, ha dato il via ad un braccio di ferro con la Juventus e la stessa Lega che, fino a questo momento, ha deciso di confermare la partita in calendario.
La Juventus, con un comunicato ufficiale, ha reso noto la sua intenzione di “seguire” le indicazioni dell’attuale regolamento vigente (con 13 giocatori negativi in rosa, tra cui un portiere, è possibile scendere in campo. Alle 11, per i bianconeri, in programma la classica rifinitura.
Sui social, si è scatenata una vera e propria rissa tra i tifosi delle due squadre. Anche l’ex bianconero Claudio Marchisio si è soffermato sulla questione: “Tutta questa incertezza genera solo paura, e non è il momento per averne #juventus-napoli”, le sue parole via social.
Nelle prossime ore sono attese ulteriori novità. In tanti si attendono un confronto tra le parti per provare a trovare una soluzione. Da non escludere un nuovo, eventuale, comunicato da parte della Lega.