Non cala l’attenzione sul caso dell’algerina Khelif e sulla sua sessualità. Non c’è giorno che non si svegli qualcuno a dire la sua sulla vicenda dopo la polemica che ha visto coinvolta anche l’azzurra Angela Carini: da Trump a…Maddalena Corvaglia. Anche l’ex velina è intervenuta sui social a spiegare il suo punto di vista ma la sua uscita è stata un boomerang a giudicare dai commenti.
Il video della Corvaglia sul caso Khelif
Nonostante si sia parlato per giorni e giorni del problema e che Khelif, la pugile che ha costretto Carini al ritiro dopo soli 46 secondi dall’inizio del match, sia comunque nata donna anche se ha livelli di testosterone più alti della media, la Corvaglia sembra continuare a pensare che si tratti di un trans e dice: “Se un uomo si indentifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto di guidare la macchina e acquistare bevande alcoliche?”
Poi continua: «In che direzione stiamo andando? Te lo sei chiesto?», si chiede Corvaglia, con in sottofondo la canzone “Hello” di Adele. «Se un anziano si identifica in un bambino di 4 anni e ha il diritto di essere trattato come tale può accedere all’asilo? Se una bambina si identifica in un Labrador e ha il diritto di esser trattata da labrador ha il diritto di andare al parchetto dei cani invece che a scuola? Dove ci porterà tutto questo? Se un uomo si identifica in una coccinella e ha il diritto di esser trattato da coccinella può venire a vivere nel tuo giardino? Dobbiamo fare attenzione perché la domanda, a questo punto, non è se sia giusto o sbagliato. La domanda da porsi è: quale sarà il limite?».
Il web massacra la Corvaglia per le sue osservazioni
Fioccano le reazioni: “Ma di preciso, cosa ha detto o voleva dire la Corvaglia? Ora ho capito perché la Canalis l’ha mollata…” e poi: “Pensavo che le veline fossero belle ma poco “brillanti”, invece sono proprio ignoranti” e anche: “Che dire? Che bellezza ed intelligenza non sempre vanno a braccetto” e ancora: “Non ho mai riso tanto e continuo a ridere come una pazza ogni volta che riguardo il video, vedendo la sua faccia da divulgatice scientifica convinta mentre elenca una vagonata di stupidaggini”.
C’è chi osserva: “qualcuno spieghi a Maddalena Corvaglia che l’atleta algerina non è un’uomo che si identifica come una donna, è una donna a tutti gli effetti” e poi: “Ognuno ha il diritto di esprimere il proprio pensiero per carità, ma a volte è più saggio non esplicitarli al mondo” e ancora: “Ma se una ex velina che a parte Striscia e un calendario mezza nuda non ha mai fatto nient’altro, si identifica in una che abbia qualcosa da dire, la dobbiamo lasciar dire?”. Infine la chiosa di Selvaggia Lucarelli: «Se una che non si informa (e non ha ancora capito che Imane è una donna) si identifica in una divulgatrice, ci sarà un limite?”.