Ci sono anche Luis Suarez ed Andrea Agnelli tra le persone chiamate a testimoniare nel processo che vede imputati l’ex rettrice dell’Università per stranieri, Giuliana Greg Bolli, il dg Simone Olivieri e la professoressa Stefano Spina. Il processo si apre domani a Perugia e riguarda il presunto esame farsa di italiano sostenuto dal calciatore uruguaiano il 17 settembre del 2020. Un esame di lingua propedeutico all’ottenimento della cittadinanza italiana che, secondo la ricostruzione della Procura, sarebbe stato necessario per completare il passaggio del giocatore alla Juventus.
- Processo caso Suarez: anche il giocatore tra i testimoni
- Processo Suarez: le accuse mosse ai tre imputati
- Processo Suarez: la Juventus è già stata prosciolta
Processo caso Suarez: anche il giocatore tra i testimoni
Nelle liste dei testimoni presentate sia dalla difesa che dalla Procura c’è anche il nome di Luis Suarez. L’attaccante uruguaiano, ora in forza al Gremio, è chiamato a fare chiarezza sull’esame da lui sostenuto nel 2020. Il giocatore era già stato sentito dai pm all’epoca come persona informata sui fatti e viene chiamato per riferire sul corso di preparazione dell’esame e sul suo svolgimento. Tra i trenta nomi che compaiono nella lista dei testimoni della procura c’è anche quello del presidente dimissionario della Juventus, Andrea Agnelli, e dell’ex ministro Paola De Micheli.
Processo Suarez: le accuse mosse ai tre imputati
La Procura di Perugia, guidata dal magistrato Raffaele Cantone, accusa Grego Bolli, Olivieri e Spina di falso ideologico, rivelazione di segreto d’ufficio e falso materiale. Secondo gli inquirenti, l’esame-farsa del calciatore avrebbe portato “vantaggi patrimoniali” all’Università degli Stranieri di Perugia. Secondo l’accusa i vertici dell’università avrebbero agito per procurare “il profitto derivante sia dal corrisposto per l’iscrizione all’esame e per il corso on line di preparazione fornito al calciatore Suarez per un importo di 1748 euro, nonché i vantaggio patrimoniali derivanti dalla prospettata attivazione di un rapporto convenzionale con la Juventus per future stabili collaborazioni nel settore della formazione linguistica di calciatori stranieri, anche del settore giovanili e dalla diffusione a livello internazionale dell’immagine dell’Ateneo”.
Processo Suarez: la Juventus è già stata prosciolta
Tra le accuse ci sono anche quella di rivelazione di segreto di ufficio in concorso visto che secondo i magistrati i vertici dell’università avrebbero inviato al calciatore un pdf contenente l’intero svolgimento della prova cinque giorni prima della stessa. Nello stesso procedimento lo scorso 12 luglio il gup ha prosciolto l’avvocato della Juventus, Maria Turco.