Dacci oggi il nostro Cassano quotidiano. Oramai Fantantonio è irrefrenabile nell’elargire sentenze a destra e a manca. Ed ogni sua dichiarazione, specie dopo il caso Maradona-Napoli, finisce nel tritacarne dei social per diventarne oggetto di discussione. L’ultima perla dell’ex giocatore di Roma, Inter e Milan arriva direttamente dal suo habitat in rete, la Bobo Tv e riguarda in particolare due idoli del Milan ridimensionati al cospetto del grande calcio internazionale. Ed è immancabile la più classica delle bufere web.
- Milan, Cassano contro Leao: "Fenomeno solo da noi"
- Milan, Cassano ne ha anche per Theo Hernandez!
- Milan: la stroncatura di Cassano su Leao-Theo scatena il web
Milan, Cassano contro Leao: “Fenomeno solo da noi”
Nel corso dell’ultima puntata della Bobo Tv andata in onda, o meglio in rete, ieri sera, Antonio Cassano ha espresso la sua, con la solita schiettezza e quel pizzico di strafottenza provocatoria, su Rafael Leao al centro di una querelle di mercato per il rinnovo col Milan, oggetto di desiderio di molte big in Europa, a cominciare dal Chelsea, e spesso decisivo come successo a Empoli sabato scorso. Ma i giudizi di Fantantonio verso il fenomeno portoghese non sono stati dei migliori.
La Serie A è il quinto campionato in Europa. Io nelle top squadre d’Europa non le vedo lontanamente titolare. Leao mi dà un misto tra Dembelé e Martial. Può stare a fare la panchina. Non vale 150 milioni. Non è uno che fa che fa la differenza. Se penso che al Liverpool c’è Luis Diaz e dovrebbe giocare Leao… follia! Chiudiamo la trasmissione e andiamo a casa. Quando vado a pensare ad Ansu Fati che ha 19 anni… Non sto andando a toccare i Neymar e i Mbappé, Sancho .. Sono di un altro livello.
Cassano continua nella sua analisi che “ridimensiona” Leao a fenomeno solo in Italia: “Vinicius ha 20 anni e fa la differenza nelle partite serie, di livello, che contano, in Europa. Leao sì, segna, è decisivo, ma contro chi? Col Bologna, con la Fiorentina, con l’Empoli… in Italia. Poi si va in Coppa dei Campioni e la musica cambia”.
Milan, Cassano ne ha anche per Theo Hernandez!
Non pago di aver sminuito il valore assoluto di Rafael Leao, Antonio Cassano ha parlato in toni “minori” di Theo Hernandez. “Io so da sempre so che il Real Madrid quelli forti li tiene. Theo e Hakimi erano del Real che li ha lasciati andare perchè aveva Carbajal e Marcelo. Theo è fortissimo, sia chiaro, ma in Italia”.
Milan: la stroncatura di Cassano su Leao-Theo scatena il web
La rete non è rimasta insensibile a questa nuova invettiva di Cassano ancor di più a pochi giorni di distanza dalla maxi polemica a distanza con gli “scappati di casa” del Napoli di Maradona, come li aveva definiti Fantantonio suscitando le risposte furiose tra gli altri di Renica, Ferrara e Bruscolotti. Ma anche il botta e risposta con Batistuta e alcuni giudizi su Haaland di Cassano erano rimasti impressi nella mente di molti specie alla luce della tripletta nel derby di Manchester.
I tifosi del Milan rispondono a Cassano. C’è chi sottolinea ironicamente: “Cassano tra Cr7, Haaland ed Aimar, sceglierebbe l’ultimo. Capisce più Leopoldo di calcio che Antonio. Leopoldo è il mio Chihuahua”; i social lo attaccano in un misto di livore e ironia: “È ormai evidente che #Cassano è o andato di testa, o cerca visibilità ad ogni costo. L’unica soluzione è l’indifferenza. Suggerisco a tutti di non riprendere le sciocchezze che dice….” e ancora “Come diceva Confucio: “Meglio stare zitti dando l’impressione di essere stupidi piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio”.