Parole pesantissime, quelle distribuite ai tifosi dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. “Osimhen non è nelle condizioni di giocare a Milano, purtroppo. Speriamo di riaverlo al massimo per il 18 al Maradona”, avrebbe detto ai tifosi incontrati a Ischia il numero uno del club partenopeo.
Stando a quel che riporta Repubblica, con questa frase De La affievolisce le speranze di vedere in campo il centravanti nigeriano per l’andata dei quarti di Champions League contro il Milan, ma Osimhen potrebbe sorprendere e la sua partenza con il gruppo per Milano potrebbe ancora avvenire.
- Osimhen incerto per la Champions
- Gli acciacchi di Osimhen
- La scelta di Spalletti in vista del Milan
- Raspadori e Simeone out
Osimhen incerto per la Champions
Le condizioni di Osimhen sono strettamente monitorate dallo staff medico del club che sottoporrà stamani l’attaccante agli esami indispensabili per accertare la reale portata dei miglioramenti attesi, dopo l’infortunio registrato al rientro del giocatore dalla nazionale.
Secondo le ultime che arrivano dalla rifinitura, il centravanti avrebbe preso parte all’allenamento dopo circa 30 minuti, lavorando a parte. In base alla risposta di Victor, il tecnico del Napoli decider o meno se impiegarlo mentre sembra probabile la sua partenza, alla volta di Milano.
Gli acciacchi di Osimhen
Da quando è rientrato dal ritiro della Nigeria a fine marzo, il capocannoniere della Serie A non si è mai allenato con il resto del gruppo e dunque è difficile al momento ipotizzare un impiego dal primo minuto, ma nella rifinitura si potrebbe fare una valutazione differente.
Lo spirito c’è, la voglia anche ma è altro a bloccare il nigeriano colpito da questo fastidioso inconveniente fisico.
La scelta di Spalletti in vista del Milan
Preservarlo, sostiene il Corsport, e decidere in base all’evolversi della situazione se impiegarlo part-time o risparmiarlo in vista della gara di ritorno. Spalletti intanto si tutela, dopo aver anche verificato sul campo del Maradona l’attaccamento del Milan a certe sfide e allo stato di forma contro la capolista.
In caso di contemporaneo forfait di Raspadori, ancora in ripresa, e di Osimhen, il tecnico potrebbe schierare Kvaratskhelia falso nove nel tridente con Lozano e Politano, o provare anche Elmas, al centro di un tridente completato da Lozano e Kvara.
Raspadori e Simeone out
Senza la certezza Raspadori (si è allenato a parte) e con Simeone fuori, il vigore del reparto offensivo già privo dell’attaccante nigeriano rischia di subire un impatto innegabile.
Soluzioni possibili che dimostrerebbe anche l’inventiva di Spalletti, non nuovo a certe possibilità come dimostrato in situazioni difficili. Intanto i tifosi sperano e attendono di capire se Osimhen partirà effettivamente o meno per Milano per la sfida Champions.