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Chi è Felix, il baby talento della Roma arrivato dal Ghana: la storia

L'attaccante ghanese ha impressionato tutti entrando a Cagliari al posto di Vina, lo Special One crede in lui

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Nel listone degli “impresentabili”, quelli che non son degni della Roma e che non giocherebbero “neanche in serie B” lui non c’è, anche se è una riserva. Meglio ancora, un giovane della Primavera aggregato alla prima squadra. E’ probabile però che Felix Afena-Gyan, meglio noto come Felix, possa dire addio alla squadra di Alberto De Rossi per entrare a far parte in pianta stabile della prima squadra dopo l’incoraggiante prestazione a Cagliari e nelle grazie di Mourinho, che gli ha promesso un paio di scarpe in regalo.

Mourinho promuove Felix: tre punti e un ragazzo in più

Entrato al 57′ al posto di Vina a Cagliari, con la Roma sotto per 1-0, Felix ha dato una scossa alla squadra che sembrava stanca e intorpidita ed ha contribuito alla rimonta fino al successo finale targato Pellegrini. Lo stesso Mourinho ha voluto rendergli merito sui social scrivendo:

“Partita finita. Tre punti e buon cibo (non posso andare in camera). E un ragazzo in più”.

Chi è Felix: caratteristiche tecniche, la sua storia

Ma chi è Felix Afena-Gyan o semplicemente Felix? Nazionalità ghanese, classe 2003, attaccante esterno dotato di velocità e uno contro uno imprevedibile, può ricoprire il ruolo di esterno offensivo di sinistra, ma potrebbe essere adattato anche a destra o in posizione di seconda punta in un attacco a due. Approdato nell’Under 19 della Roma dall’EurAfrica FC, Felix Afena-Gyan – che era stato offerto anche al Milan – ha mostrato subito le sue qualità approdando presto in Primavera.

Oggi vive nel convitto a pochi passi dal campo di allenamento della Roma, a Trigoria; comunica in inglese, anche se sta imparando velocemente anche l’italiano. Ha un obiettivo ben preciso, Felix. Ed è trapelato anche dalle sue parole dopo la prova esemplare di Marassi:

“Grazie mamma, ti amo, lei è ancora in Ghana. Le dedico il gol e lo dedico e ai miei compagni. E ringrazio Mourinho, è un grande allenatore e una grande persona”, ha detto il ragazzo.

Molto più serio, maturo e concreto dei suoi coetanei a detta di quanti lo circondano e come ha affermato – senza filtri – lo stesso Special One ai microfoni, Felix coltiva il sogno di portare sua madre in Italia e di ricongiungersi con lei e la sua famiglia.

Felix scoperto da Morgan De Sanctis

Lo scorso anno ha subito fatto vedere il suo potenziale con sette gol in sette partite ufficiali tra campionato Primavera e Under 18. Quest’anno è diventato subito un punto fisso della formazione guidata da Alberto De Rossi: 6 gol in 5 partite e score realizzativo devastante. A volerlo fortemente in giallorosso fu il vice-direttore sportivo Morgan De Sanctis, ex portiere giallorosso ed attuale osservatore e dirigente del team capitolino.

Il 18enne, primo 2003 a giocare per la Roma in Serie A, l’anno scorso aveva pubblicato su Instagram un post molto significativo quando venne chiamato dall’allora tecnico Fonseca in prima squadra, per allenarsi con i grandi:

“Dio, per favore, non farmi deludere le poche persone che credono in me”.

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