Dal dramma sportivo all’entusiasmo sfrenato in meno di dieci minuti: la Roma soffre a Cagliari, va sotto ma rimonta con i gol di Ibanez e Pellegrini e fa gioire tutta la tifoseria, degnamente rappresentata in curva alla Sardinia Arena. Dopo il pari col Napoli capolista ecco tre punti che fanno siglare la pace tra i fan e la squadra dopo l’umiliazione del ko in Conference League col 6-1 subìto contro il Bodoe Glimt. La firma sulla vittoria contro la squadra di Mazzarri (che si è assai lamentato ieri sera) la mette capitan Pellegrini che mai come quest’anno ha zittito tutti i critici.
Pellegrini incoronato nuove re di Roma dai tifosi
Dopo anni di incomprensioni, critiche e ironie, Pellegrini sta dimostrando di essere il vero leader, capitano e bandiera di questa Roma e sui social i fan si inchinano: “Nei due gol di ieri sono racchiusi tutti gli insulti ricevuti da Pellegrini nella scorsa stagione: “Non sa battere le punizioni e i calci d’angolo”. Assist su calcio d’angolo e gol su punizione” o anche: “Era palese fin dal principio che con un allenatore vero (e che allenatore!) Pellegrini sui piazzati diventasse Pirlo ma vi vedo sempre sereni, tranquilli..”, oppure: “Pellegrini se se fa roscio lo convoca il Belgio e nessuno noterebbe differenze” e ancora: “Ma che je famo batte a fa le punizioni! Eh già. Un bacio ai gufi”
C’è chi scrive: “Se l’avesse fatto Messi o Ronaldo sarebbe venuto giù il mondo ma l’ha fatto Pellegrini da Cinecittà Est e il mondo lo facciamo venire giù noi lo stesso. Un gol del genere, sommato a quello de tacco e a ertiroaggiro, fa = pallone d’oro” e infine: “è la sua stagione, è la stagione della sua consacrazione, è la stagione del nuovo capitano eterno, dopo Totti e De Rossi siamo ancora qui, col cuore pieno di gioia a urlare “ti amo, mio capitano”…”.