Il calciomercato di gennaio, conosciuto anche e non a caso come โmercato di riparazioneโ, per le squadre diventa importante per invertire la rotta della stagione con nuovi innesti o perfezionare la rosa per farsi trovare pronti a raggiungere gli obiettivi fissati ad inizio stagione.
Per il Palermo, societร sotto il controllo del City Football Group, il calciomercato di inizio 2024 ha rappresentato unโoccasione per migliorare ulteriormente la rosa, dopo il giร importante mercato estivo, con il fine di inserire nuovi giocatori nel gruppo di Mister Corini e provare a trovare una continuitร di risultati mai avuta durante il girone di andata di questa Serie BKT.
I rosanero hanno portato a termine 3 acquisti: due giร pronti a fare la differenza sin da subito (Ranocchia e Diakitรฉ) piรน un talento per il futuro come Chaka Traorรฉ, il ragazzo protagonista di qualche presenza tra Serie A e Champions League con il Milan nei primi 6 mesi della stagione.
Se Diakitรฉ rappresenta un profilo giร consolidato e rodato nel campionato cadetto per via delle 70 presenze collezionate in maglia Ternana, nonostante sia solo un classe 2000, al contrario Filippo Ranocchia รจ un giocatore dal grande potenziale ad oggi perรฒ ancora non del tutto espresso.
Dallโesordio grazie alla fiducia di Sandro Nesta fino allo straordinario impatto con il mondo Palermo, passando per la โdelusioneโ per lโesperienza nella Juventus Next Gen.
La fiducia di Sandro Nesta
La carriera di Filippo Ranocchi parte nelle giovanili del Perugia. Parliamo di un ragazzo nato nel maggio del 2001 che muove i suoi primi passi con la maglia della squadra della sua cittร dโorigine, proprio Perugia.
Con la maglia del Grifo Ranocchia si fa subito notare quando, allโetร di 12 anni, nel 2013 entra a far parte del settore giovanile del Perugia allenato da un altro figlio della cittร umbra.
Parliamo di Roberto Goretti, allora allenatore delle giovanili del Grifo e oggi direttore sportivo della Reggiana allenata da Mister Alessandro Nesta. Un nome, quello dellโex Milan, che sarร determinante agli inizi della carriera di Ranocchia. Ma torneremo dopo su questo.
Nelle giovanili del Perugia, Ranocchia si mette in mostra nel cuore del centrocampo dando subito evidenza delle sue abilitร in fase di regia e della sua pericolositร al tiro.
Tra il 2017 e il 2018 Ranocchia si attesta come uno dei migliori centrocampisti del campionato giovanile e il 16 luglio 2018 firma il suo promo contratto da professionista con il Perugia.
Abbiamo accennato a Sandro Nesta ed รจ proprio il Campione del Mondo del 2006 che il 30 marzo 2019 lo fa esordire tra i professionisti nella gara di Serie B tra Perugia e Livorno a soli 17 anni.
Siamo giร nel marzo 2019 ma la carriera di Ranocchia aveva giร subito una svolta il 31 gennaio dello stesso anno. Durante il mercato di riparazione infatti arriva la chiamata della Juventus che lo acquista dal Perugia per 1,1 milioni di euro cui sommare ulteriori 1,7 milioni nel corso dello scorso esercizio (bonus evidentemente legati al raggiungimento di determinati obiettivi).
Lโesperienza nella Juventus Next Gen
La Juventu lo acquista dal Perugia nel gennaio 2019 con lโaccordo di lasciarlo in prestito per 18 mesi. Dopo soli 6 mesi, perรฒ, i bianconeri lo portano a Torino per seguirne da vicino la crescita e aggregarlo dapprima alla Primavera e dopo allโUnder23.
La chiamata della Juventus cambia le prospettive di carriera di Filippo Ranocchia, soprattutto perchรฉ parliamo di una societร come quella bianconera che nelle ultime stagioni ha fortemente puntato sui giovani della sua seconda squadra.
Se pensiamo a giocatori come Fagioli o Miretti, passati dalla Juve Next Gen alla prima squadra, o ai Soulรฉ, che dalla Next Gen si sono affermati in Serie A, parliamo di giocatori che hanno realmente sfruttato lโesperienza in Lega Pro con la seconda squadra dei bianconeri per dare uno slancio importante alle proprie carriere sin dai primi anni.
Per quanto riguardo Ranocchia lโesperienza all Juventus ha rappresentato una spinta importante al suo percorso ma forse non cosรฌ dโimpulso come si poteva pensare.
Il classe 2001 cresciuto nel Perugia esordisce con la Juve Next Gen il 25 gennaio 2020 nella sfida persa 3-2 contro la Pro Patria. Diventa interessante guardare la rosa su cui poteva contare Fabio Pecchia, attuale allenatore del Parma e allora allenatore della Juventus Under 23.
Nel 4-2-3-1 schierato da Pecchia Ranocchia formava la coppia di centrocampisti insieme a Portanova, sulle fasce Di Pardo e Zanimacchia (il primo oggi al Cagliari e il secondo alla Cremonese), mentre la panchina vedeva presenti Nicolรฒ Fagioli, Idrissa Tourรฉ (oggi al Pisa), Gianluca Frabotta (oggi al Cosenza), Marco Olivieri (attaccante del Venezia in questa stagione), oltre a due nomi โpesantiโ del calibro di Matteo Brunori (attuale capitano e compagno di squadra al Palermo) e Radu Dragusin (trasferitosi a gennaio dal Genoa al Tottenham).
Guardando a questi nomi possiamo capire come la seconda squadra della Juventus abbia rappresentato per questi giocatori un trampolino di lancio importante, ma nel caso di Filippo Ranocchia forse questo trampolino deve ancora avere lo slancio decisivo.
Lโimpatto con il Palermo
Dopo le esperienze con il L.R. Vicenza in Serie B nella stagione 2021-2022, le poche presenze con il Monza lo scorso anno e il poco spazio avuto tra le fila dellโEmpoli in questa prima parte di stagione, per Filippo Ranocchia le porte del Palermo sembrano essersi aperte nel momento giusto.
Lโimpatto del neo calciatore rosanero con lโambiente siciliano รจ stato da grande giocatore capace di cambiare gli equilibri e il ritmo del gioco di Corini occupando una posizione centrale nel centrocampo.
Nel terzetto di centrocampo, insieme allโequilibratore di turno (uno tra Stulac e Gomes) e allโincursore Segre (sempre pericoloso con i suoi inserimenti in zona offensiva), il gioco di Ranocchia sta risultando decisivo per aggiungere qualitร , palleggio e tiro da fuori: caratteristiche forse troppo assenti nella prima parte di stagione tra le fila del Palermo.
Un impatto positivo e decisivo che si traduce in 2 gol segnati nelle prime 3 partite giocate con una precisione nei passaggi del 69%. Dati migliorabili ma giร importanti per un giocatore che sta facendo un percorso forse meno โprecoceโ rispetto ai suoi ex compagni di squadra della Juve Next Gen ma che potrร comunque portarlo a calcare da protagonista il palcoscenico della Serie A.
Con i tifosi del Palermo che lo hanno giร eletto ad idolo e che sperano possa farlo giร il prossimo anno in maglia rosanero.