Giorgio Chiellini è stato tra i protagonisti dei tanti episodi che hanno caratterizzato Juventus-Inter. Il rigore procurato per il momentaneo 1-1 dei nerazzurri e poi l’autogol per il 2-2 dopo un contrasto con Romelu Lukaku.
Al termine della gara vinta per 3-2, tuttavia, il capitano dei bianconeri, intervistato da ‘Sky Sport’, ha sorvolato sulle azioni discusse, preferendo tracciare un primo bilancio della stagione della squadra:
“Il campionato non è stato un disastro, ma ci è mancata continuità. Siamo forse l’unica squadra in lotta per le prime posizioni che ha fatto appena tre vittorie di fila. Non so se meritiamo o meno un posto in Champions, di sicuro non abbiamo meritato di conquistare l’obiettivo in anticipo”
Il discorso scivola subito sul rapporto che lo spogliatoio, e in particolare i senatori, hanno avuto con Andrea Pirlo: “Il rapporto è sempre stato buono, ma nel rispetto dei ruoli. Non ci siamo mai permessi di entrare in nessuna scelta. L’abbiamo sempre rispettato come allenatore, anche se con un po’ di distacco: non si può avere lo stesso rapporto che c’era un anno fa. Con i suoi ex compagni c’è stato un passo indietro voluto. Abbiamo sempre cercato di dare l’anima per lui come per tutti gli allenatori, magari per Andrea qualcosa in più, ma senza metterlo in difficoltà o prevaricare il suo ruolo”.