Giorgio Chiellini è tra i più furenti giocatori della Juventus, scatenati dopo l’assegnazione del rigore al Real Madrid nella partita di ritorno del quarto di finale di Champions. Vedere l’impresa sbriciolarsi a un passo dalla meta ha fatto impazzire di rabbia il centrale bianconero, che, si è rivolto ai giocatori spagnoli con la mano a mimare il gesto dei soldi: “Voi pagate, voi pagate”.
Nel dopo gara Chiellini è altrettanto duro: “Fra andata e ritorno è successo di tutto. In Europa succede spesso così. Resta quanto fatto sul campo, abbiamo fatto una grande partita e ci abbiamo sempre creduto. Nei prossimi anni l’obiettivo di alzare la coppa passerà anche da episodi come questi. Il rigore era tutto tranne che netto, rivedendolo mi viene da ridere. L’arbitro dovrebbe essere la persona che si vede di meno in campo, deve avere personalita. Ci è passato il Bayern prima di noi, non siamo stati i primi e non saremo gli ultimi. Dopo stasera ci meritiamo di vincere il settimo scudetto e la Coppa Italia”.
Anche Benatia, l’autore del fallo, non si capacita: “Siamo molto tristi, abbiamo fatto la gara che volevamo e uscire così fa male. L’anno scorso è successo al Bayern di essere danneggiato dall’arbitro, quest’anno a noi e sembra che ogni anno sia la stessa cosa. Il Real è una grande squadra e non ha bisogno di queste cose. Rivedendo il contrasto, lui stoppa la palla e io gli giro intorno per evitare il tocco e lui cerca di cadere perché è l’unica cosa che poteva fare a quel punto”.
“Non lo tocco, non lo spingo e prendo la palla con il sinistro. Fa male, abbiamo fatto una gara incredibile e sono orgoglioso di far parte di questo gruppo. Io provo a evitarlo poi forse la mia coscia lo tocca. Ma fischiare un rigore del genere all’ultimo secondo mi sembra assurdo. Purtroppo fa parte di questo calcio e siamo vittime di questo. Dispiace molto anche per Buffon, poi se neanche il capitano può parlare con l’arbitro bisogna rivedere il regolamento”.
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