Tutti vogliono un pezzo di Amadeus. Il direttore artistico e presentatore del Festival di Sanremo nel corso degli ultimi cinque ha conquistato un ruolo di primo piano nella storia della televisione italiana e ora anche il mondo dello sport va al suo inseguimento come nel caso della Milano-Sanremo.
- L’invito di Moser ad Amadeus
- Amadeus e la passione per lo sport
- L’edizione 2024 della Milano-Sanremo
L’invito di Moser ad Amadeus
Il prossimo marzo la stagione del ciclismo entra nel vivo con la classifica di primavera, la Milano-Sanremo, che quest’anno si correrà sabato 16. Tra gli organizzatori dell’evento c’è anche Ignazio Moser, figlio del grandissimo campione Francesco, che nel corso di un’intervista a RTL 102.5 ha esteso l’invito ad Amadeus: “Il 16 marzo ci sarà la Milano-Sanremo e vorrei invitarlo a premiare il vincitore. In questi giorno sono proprio qui a Sanremo insieme gli amici che organizzano il Giro d’Italia ed altre corse ciclistiche. Magari ci sdarà la possibilità di intercettarlo”.
Amadeus e la passione per lo sport
Amadeus non ha mai nascosto la sua grande passione per il mondo dello sport. Nel corso dei 5 anni in cui è stato il direttore artistico del Festival sono tantissimi gli sportivi che sono passati sul palco dell’Ariston. A fare la loro apparizione ci sono stati Paola Egonu, Federica Pellegrini, Alberto Tomba, Matteo Berrettini, Zlatan Ibrahimovic e più recentemente anche Federica Brignone. E la passerella non è ancora finita visto che stasera sarà la volta di Pecco Bagnaia. L’unico colpo che non è riuscito ad Amadeus è stato quello di riuscire a portare sul palco del Festival, anche Jannik Sinner.
L’edizione 2024 della Milano-Sanremo
Grande appuntamento quella della Milano-Sanremo, un momento di grande tradizione per il ciclismo con la classica di primavera che rappresenta un obiettivo importante per tanti atletica. Anche nell’edizione 2024, la corsa non partirà dal Milano ma da Pavia anche se manterrà il nome con cui è conosciuta in tutto il mondo. La decisione di lasciare Milano è stata presa dalla RCS che ha chiarito come dietro questa scelta non ci siano motivazioni né logistiche né economiche. Il percorso sarà sempre sulla distanza dei 300 chilometri con 25 squadre al via.