Incredibile ciò che sta accadendo nella Lega Calcio. Il presidente Paolo Dal Pino si dimetterà in giornata dopo due anni dalla nomina, come si apprende dal Corriere dello Sport. Alla base della scelta, la volontà di trasferirsi negli Stati Uniti con la figlia. Una decisione che però sembra collegata alla battaglia contro la Figc.
Lega, addio Dal Pino: la tensione con la Figc
Il presidente della Figc Gabriele Gravina infatti, nei giorni scorsi, ha scritto all’ad di Serie A Luigi De Siervo dando alla Lega Calcio tempo fino al 15 febbraio per adeguare il proprio statuto ai principi informatori stabiliti dal Consiglio federale della Figc a novembre. Termine oltre il quale la Federazione sarebbe pronta a procedere col commissariamento.
Figc, l’imbarazzo di Gravina
La scadenza era il 31 gennaio, i club di Serie A all’unanimità hanno chiesto più tempo a disposizione e adesso la nuova data è stata fissata per il 15 febbraio. Richiesta accettata, ma Gravina non ha nascosto l’imbarazzo con una lettera:
“Devo evidenziare l’imbarazzo e lo sconcerto con la quale questa federazione è venuta a conoscenza che nella giornata di sabato 29 gennaio 2022 è stata inviata dalla Lega Serie A alla sottosegretaria allo sport e al presidente del Coni una nota avente ad oggetto ‘Modifica dei principi informatori degli statuti e delle Leghe’ che riportava in calce i nomi delle venti società appartenenti alla Lega di A ma non la sottoscrizione dei relativi rappresentanti delle stesse”.
Per il numero uno della Figc, con la lettera si è fornita “alle massime autorità governative e sportive l’immagine di un’evidente lacerazione nel nostro sistema. Lacerazione che non giova alle iniziative della Federazione nell’interesse del sistema calcio e della Lega”.
Lega-Figc, Serie A spaccata
La Serie A si è spaccata in tre: c’è chi ha optato per la linea dura (Lazio, Fiorentina, Samp, Verona, Atalanta, Udinese, Napoli, Inter, Cagliari), chi si è astenuto (Sassuolo, Empoli, Venezia, Juve) e chi, invece, si è schierato a favore di Gravina (Milan, Roma, Bologna, Salernitana, Torino, Genoa, Spezia). La decisione di Dal Pino sembrerebbe legata alle ultime tensioni con la Figc, la lettera che presenterà in giornata chiarirà tutto.