Anche senza scendere in campo Jannik Sinner consolida il proprio primato nel ranking grazie agli scivoloni di Alexander Zverev e Carlos Alcaraz negli ATP 500 di Rio de Janeiro e Doha. Scala posizioni invece Matteo Berrettini, che grazie ai quarti in Qatar torna finalmente in top-30.
- Sinner limita i danni: Zverev e Alcaraz spreconi
- Sinner punta a tre leggende
- Berrettini finalmente in top-30
Sinner limita i danni: Zverev e Alcaraz spreconi
Dopo la sospensione di tre mesi inflitta a Jannik Sinner lo scorso 15 febbraio, questa settimana tennistica avrebbe dovuto rappresentare per Alexander Zverev e Carlos Alcaraz la chance per accorciare il distacco in classifica e avviare la rimonta sul n°1 ATP. Avrebbe, perché entrambi gli inseguitori dell’altoatesino in classifica non hanno sfruttato la chance in loro favore.
Entrambi hanno salutato i tornei di categoria 500 ai quali erano iscritti prima del previsto, venendo tutti e due eliminati ai quarti di finale. Zverev è stato eliminato a sorpresa da Francisco Comesana a Rio de Janeiro, recuperando solamente i punti in scadenza per i risultati del 2024 senza dunque accorciare su Jannik (lontano ancora 3195 punti). Il quarto di finale raggiunto a Doha e perso contro Jiri Lehecka ha permesso ad Alcaraz – che non difendeva punti – di guadagnare almeno 100 punti, riducendo così il distacco da Sinner a 3820 punti.
Sinner punta a tre leggende
Gli scivoloni di Zverev e Alcaraz permettono a Sinner di consolidare il proprio primato in classifica e dormire sonni più tranquilli sino al rientro in campo fissato per gli Internazionali d’Italia, quando molto probabilmente, soprattutto se i suoi inseguitori dovessero essere protagonisti di altri inattesi scivoloni, si ritroverà ancora in vetta al ranking.
Intanto Jannik è già certo di superare tre leggende come Ilie Nastase, Andy Murray e Gustavo Kuerten per numero di settimane al n°1 del mondo. I tre ex giocatori sono infatti rispettivamente fermi a 40, 41 e 43 settimane al vertice della classifica, mentre Sinner si trova al momento a 38, ma eguaglierà l’ex n°1 brasiliano – e dunque superare gli altri due – alla fine del mese di marzo, quando si concluderà il Sunshine Double, al termine del quale ne Zverev ne Alcaraz potranno aver ridotto l’importante distacco che li separa dall’altoatesino.
Berrettini finalmente in top-30
Dopo un inizio di stagione balbettante, Matteo Berrettini è stato protagonista di una settimana molto positiva all’ATP 500 di Doha, torneo iniziato con la sua prima vittoria in carriera su Novak Djokovic e conclusosi ai quarti di finale dopo un match estremamente combattuto contro Jack Draper.
Grazie a questo risultato Berrettini ha guadagnato 100 punti e cinque posizioni in classifica, dove ora si posiziona al 30° posto, che se mantenuto – o perché no, migliorato – gli garantirebbe di rientrare tra le teste di serie del prossimo torneo dello slam – il Roland Garros – che rappresentava il suo obiettivo al rientro dall’infortunio. Grazie a questo risultato inoltre Matteo torna a essere il terzo miglior azzurro in classifica alle spalle di Sinner e Musetti.