Il volley femminile tricolore domina anche in Europa. Dalla Champions alla Challenge Cup, è un monologo italiano. Nella coppa più importante, vittorie pesanti in trasferta per Conegliano e Scandicci, che passano in casa di due insidiose formazioni polacche consolidando la leadership nei rispettivi gironi. Dopo quello di Novara in Cev Cup, successi anche per Chieri e Roma in Challenge Cup. E giovedì tocca al Numia Vero Volley, ancora in Champions: Egonu e compagne nella tana del Vakif.
- Volley, Champions: Antropova e Haak, prestazioni stellari
- Vakif-Milano, Egonu sfida il suo passato (e forse il futuro)
- In Challenge Cup successi preziosi per Chieri e Roma
Volley, Champions: Antropova e Haak, prestazioni stellari
A griffare i successi esterni di Scandicci e Conegliano sono soprattutto due giocatrici: Kate Antropova e Isabelle Haak. Per entrambe 28 punti. La vice Egonu nella Nazionale italiana li mette a segno addirittura in tre soli set contro il Bielsko-Biała. Tre punti fondamentali per il sestetto di Gaspari, che in Europa viaggia con una brillantezza ancora non mostrata del tutto in campionato. Successo in quattro set, invece, per Conegliano a Rzeszow. Grande protagonista la svedese, bene anche Lubian (13), Zhu e Fahr (10). Coach Santarelli può essere più che soddisfatto.
Vakif-Milano, Egonu sfida il suo passato (e forse il futuro)
E dopo Conegliano e Scandicci, tocca a Milano. Giovedì 28 novembre, alle 17.30 italiane, Paoletta Egonu affronta il suo passato (e forse il suo futuro): il Vakif. Proprio la squadra che, qualche settimana fa, ha “tentato” a tutti i costi di riportarla in Turchia. Trasferta impegnativa per Milano in un momento non facile, dopo la disfatta contro Conegliano e senza Orro (dolore al ginocchio) e Marinova (distorsione alla caviglia). Nel Vakif due italiani: coach Guidetti e Caterina Bosetti.
In Challenge Cup successi preziosi per Chieri e Roma
Intanto in Cev Challenge Cup è già tempo di ottavi di finale, con le sfide di andata. En-plein italiano anche in questa competizione, coi successi pieni di Chieri e Roma. Le piemontesi superano in casa in tre set le finlandesi del Kangasala, con un saggio turnover da parte di coach Bregoli. Vittoria anche per Roma, ma in quattro set, a spese delle bulgare del Levski Sofia. Al ritorno sia Chieri sia Roma potranno passare anche in caso di sconfitta al tie-break. E sarebbe un toccasana soprattutto per le capitoline, che in campionato rischiano la retrocessione.